Emma Genovali, nata nel 2003 e morta il 16 settembre 2023 è la giovane musicista che il 4 luglio 2023, a Viareggio, è rimasta coinvolta in un incidente stradale insieme al suo fidanzato, Leonardo Brown. Diplomata al liceo artistico musicale Passaglia, dove ha studiato flauto traverso, Emma non ha accantonato il suo percorso creativo, e anzi, ha fondato un gruppo, gli Arkadia Audio Lab, che dal 2021 ha tenuto serate nei locali della Versilia, con un buon riscontro di pubblico. Al tempo stesso la ragazza lavorava come cameriera presso PuntoPizza, sul lungomare e di recente aveva fatto un’esperienza di lavoro in Germania. Una ragazza ironica e divertente, che insieme ad un amico aveva aperto un profilo Instagram dedicato alla sua “filosofia”, quella dell’Emmismo (legata al buon vino e allo stare bene insieme).
Con il suo fidanzato, Leonardo Brown, Emma stava vivendo una bella storia d’amore da circa un anno. I due ragazzi condividevano la passione per la musica e per i travestimenti teneri e buffi. Sul profilo di Emma infatti, li vediamo in costume, a Carnevale, mentre si scambiano un bacio.
Il 4 luglio 2023, Emma e Leonardo stavano andando al mare, presso Marina di Levante, e viaggiavano in sella ad una bici elettrica a pedalata assistita, quando sono rimasti coinvolti in un brutto incidente stradale, in via Pescatori, intorno alle 11.30. I due si sono scontrati con un altro veicolo, uno scooter guidato da un uomo, ma le dinamiche dell’incidente sono ancora tutte da chiarire. Si è parlato anche del presunto coinvolgimento di un altro veicolo, ma al momento non vi sono altre notizie ufficiali. Le condizioni di Emma sono apparse sin da subito disperate, così come quelle di Leonardo. Lei è stata trasportata in elicottero in ospedale a Cisanello e sottoposta ad un delicato intervento chirurgico per ridurre la pressione intracranica. Inizialmente è stata ricoverata in terapia intensiva, nello stesso reparto che ospita Leonardo, poi in seguito si è sperato che potesse farcela. Emma infatti è rimasta ricoverata in condizioni delicate per mesi, poi si è spenta il 16 settembre.
Il titolare della pizzeria presso la quale lavora Emma è molto affezionato alla ragazza, così come i suoi colleghi, tanto che è stato uno dei primi a precipitarsi sul luogo dell’incidente e a dare sostegno alla mamma di Emma nei momenti immediatamente successivi alla tragedia.
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