Favarigna, il cui vero nome è Davide Favarolo, nato nel 2001 a Trapani, è uno youtuber arrestato nell’ottobre 2023 con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di un ragazzo di 13 anni della provincia di Rimini. Sul suo canale Youtube Favaloro conta più di 60mila follower e alterna contenuti dai titoli sensazionalistici, che puntano ad attirare click, a contenuti su videogiochi e sfide e proprio su Discord, una piattaforma di gioco online che avrebbe adescato il ragazzino.
Fino a questo momento, comunque, il suo nome era noto soprattutto tra gli appassionati ed i frequentatori di YouTube. Favarigna, infatti, può essere considerato un influente in ascesa. Il suo canale, aperto nel 2020, annovera 68.900 iscritti. Un numero che non lo colloca certo tra i grandi ma che lo inserisce tra coloro che provano a monetizzare con i propri contenuti.
Ma che tipo di video venivano pubblicati da Favarigna? Sostanzialmente si tratta di materiale d’intrattenimento lanciato con titoli sensazionalistici. Nel suo profilo, infatti, sono presenti contenuti del tipo “Entro di nascosto dentro un hotel senza pagare e arriva la polizia!!”. Oppure,”Ho distrutto la Limousine di Crazie Mad!!”, “Mi hanno avvelenato, sono quasi morto”. A questi, poi, si intervallano partite a Stamble Games e sfide fai da te come costruire una postazione da gaming segreta nel bagno di casa.
Ed è proprio durante una partita online sulla piattaforma Discord che Favarigna ha adescato il ragazzo. Secondo il Corriere di Bologna, Favaloro avrebbe conosciuto il ragazzo nel 2019, quando aveva appena nove anni. Dopo averlo manipolato e spinto a mostrarsi nudo durante una videochiamata, le richieste sarebbero andate oltre, con due incontri dal vivo. Nel 2021, a giugno e ottobre, Favarigna si sarebbe recato a Rimini per incontrare il minore, chiedendogli atti sessuali a pagamento, nello specifico 10 euro per dei baci sulla bocca e 50 per essere masturbato. Le indagini sembrano aver dimostrato un viaggio di Favarigna a Rimini proprio per incontrarsi con il minore. Un altro incontro sarebbe avvenuto a giugno 2022 in un albergo della Riviera. Lo youtuber inoltre avrebbe minacciato di morte il bambino e lo avrebbe bullizzato per il suo aspetto fisico.
A far scoppiare il caso, però, è stata la madre del ragazzo che, dopo aver scoperto le minacce in alcuni messaggi indirizzati al figlio, ha affrontato Favarigna ed ha sporto immediatamente denuncia. Un intervento tempestivo che le è costato delle intimidazioni rivolte in forma personale ma che ha anche portato all’arresto dell’influencer con ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari riminese Manuel Bianchi. L’indagine della polizia di Stato Squadra Mobile di Rimini, poi, è stata coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani. Ad assisterlo come avvocato della difese, invece, è Gaetano Vivona.
Vivona, come riporta il Corriere Adriatico, il 25 ottobre 2023 ha dichiarato: “(Le forze dell’ordine) stanno effettuando delle perquisizioni e sequestrando del materiale nella disponibilità del mio assistito, che sarà poi accompagnato in carcere a Trapani e qui avverrà l’interrogatorio di garanzia”