Pietro Costanzia di Costigliole, nato nel 2001 a Milano, soprannominato “Il Santo” è un giovane appartenente ad una nobile e antica famiglia di Saluzzo (Cuneo) ed è figlio del conte Carlo jr, e nipote di Carlo Costanzia, ufficiale di collegamento del Comitato di Liberazione Nazionale. Ha anche un fratellastro, Carlo, nato dalla relazione tra il padre e l’attrice spagnola Mar Flores, il quale ha recitato nella serie di Netflix Toy Boy. Pietro ha vissuto a Barcellona per diverso tempo, dove ha studiato marketing.
Da poche ore Pietro Costanzia di Costigliole è formalmente accusato di tentato omicidio nei confronti di un giovane torinese di 24 anni, assalito il 18 marzo scorso a colpi di machete nella zona di Mirafiori Nord, a Torino. Il ragazzo è ricoverato in gravi condizioni ed è stato sottoposto ad amputazione della gamba. Costanzia di Costigliole respinge ogni addebito, ma la dichiarazione della fidanzata della vittima lo inchioderebbe.
Pietro Costanzia di Costigliole ha una serie di precedenti per rapina in Spagna. Per questo è destinatario di un ordine di cattura internazionale.
Gli inquirenti hanno ricostruito la dinamica dell’agguato, come detto, grazie alla testimonianza della fidanzata ventenne della vittima. I due stavano tornando a casa in monopattino, quando Costanzia di Costigliole li ha attaccati. Si trovava a bordo di uno scooterone guidato da un complice, attualmente latitante. Poi, con l’arma si è accanito sul ragazzo, provocandogli delle ferite gravissime.
Il movente è ancora incerto. In un primo momento si parlava di rappresaglia scatenata dalla gelosia, poiché la vittima avrebbe inviato dei messaggi a sfondo sessuale alla fidanzata di Costanzia. Tuttavia, il quadro deve essere ancora completato. Secondo la polizia non è escluso possano esserci anche delle questioni legate alla droga.
Le forze dell’ordine hanno rintracciato e fermato Pietro Costanzia di Costigliole in un albergo, dove si era registrato con un documento non suo. Agli agenti inizialmente ha chiesto se lo avevano cercato per i fatti accaduti in Spagna, poi ha dichiarato di non sapere nulla dell’agguato. E di non possedere né uno scooter né un machete.