Una collisione tra aerei è stata sfiorata a Venezia circa un anno fa, nell’ottobre 2022, quando un problema di cattiva comunicazione unito a scarsa visibilità e a un errore umano stava per provocare un incidente tra un Boeing 737 di Ryanair e un Airbus 321 della Iberia. La relazione dell’Asnv ha spiegato che si è trattato di un “inconveniente grave” nelle comunicazioni e che il fattore umano ha avuto un peso di primaria importanza.
Il 18 ottobre 2022 due aerei hanno sfiorato la collisione all’aeroporto Marco Polo di Venezia. L’episodio è stato descritto nella relazione annuale pubblicata sul sito dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo. All’epoca, un aeromobile Ryanair era lì lì per decollare per Londra sulla pista 4 dello scalo; un airbus della Iberia, invece, si stava appropinquando per l’atterraggio sulla stessa pista, proveniente da Madrid. Il primo volo, però, non ha potuto sentire le comunicazioni della torre di controllo che lo autorizzava alle procedure di partenza, perdendo così sulla pista minuti significativi, perché l’audio non funzionava, nell’esatto momento in cui il secondo aereo si avvicinava pericolosamente ignaro anch’esso della situazione.
La causa, spiega la relazione dell’Asnv, fu un errore di un controllore della torre del Marco Polo, appena subentrato nel turno al collega precedente, che inserì il connettore delle cuffie nella presa sbagliata, quella della linea telefonica. La tragedia sarebbe potuta essere immane, dal momento che a bordo del volo di Iberia c’erano 203 passeggeri, sul Boeing 737 della Ryanair ben 174.
Per fortuna, i piloti si sono accorti in tempo dei problemi di comunicazione e hanno allertato la torre di controllo, consci dell’arrivo dell’Iberia. Con un rischio di collisione reale, il Ryanair è riuscito a decollare e a liberare la pista, mentre il volo da Madrid a pochissimi km di distanza dallo scalo ha proceduto con la manovra del go-around che consiste nell’allontanamento repentino dalla pista. Ha, così, ripreso quota consentendo al volo Ryanair di decollare in parziale sicurezza.