L’eutanasia di coppia è la possibilità di richiedere le procedure di morte anticipata e consapevole per due persone legate da matrimonio o altro vincolo sentimentale. La scelta è prevista dall’ordinamento giuridico dei Paesi Bassi, anche se non è molto frequente poiché l’iter è piuttosto lungo e complesso. Ultimi a scegliere l’eutanasia di coppia sono stati Jan ed Els, due coniugi olandesi di 70 anni, affetti da malattie incurabili (dolore cronico alla schiena per lui e demenza senile per lei). Sono morti, insieme, il 3 giugno scorso.
Els & Jan’s story – I met them 3 days before they died. Audio documentary follows on Tuesday… https://t.co/nwg3SDY3CG
— Linda Pressly (@LPressly) June 29, 2024
In Olanda un altro caso fece scalpore, quello Dries van Agt, primo ministro tra il 1977 e il 1982 e primo leader del partito dell’Appello cristiano-democratico e di sua moglie Eugenie. Dopo l’emorragia cerebrale che lo aveva colpito nel 2019, non si era mai del tutto ripreso. Decidendo, nonostante la fede cattolica, di richiedere la procedura assieme alla compagna di vita. Erano malati, ma non potevano fare a meno l’uno dell’altro. Così, se ne sono andati mano nella mano.
Come detto, la procedura non è semplice e parte da una richiesta che viene accuratamente vagliata in base a rigidi requisiti.
Sia l’eutanasia che il suicidio medicalmente assistito sono legali nei Paesi Bassi dal 2002. La differenza fra queste due procedure è che nell’eutanasia non c’è partecipazione attiva del soggetto. Essa è resa possibile dall’azione diretta di un medico. Nel suicidio assistito, invece, è la persona malata che assume il farmaco letale in autonomia, pur se in situazione protetta.
L’Olanda inoltre prevede anche l’eutanasia infantile, ovvero destinata a bambine e bambini di ogni età, se malati terminali e senza speranza.
Per richiedere l’eutanasia devono esserci 6 requisiti da rispettare:
- volontà libera, piena e consapevole di porre fine alla propria vita
- la sussistenza di sofferenze insopportabili
- l’assoluta impossibilità di miglioramento
- il consenso libero e informato
- l’assenza di un’alternativa ragionevole e accettabile
- il coinvolgimento di almeno un altro medico, che dovrà seguire il paziente fino alla fine, impegnandosi affinché i criteri di legge siano rispettati.
Si parla di eutanasia di coppia per la prima volta nel 2020, con 26 i casi in cui è stata applicata. Il numero di richiedenti è salito a 32 persone nel 2021 e a 58 nel 2022.
Nel 2023, 9.068 persone sono morte per eutanasia nei Paesi Bassi, circa il 5% del numero totale di decessi. I casi di duplice eutanasia sono stati 33. Si tratta, come detto, di situazioni complesse, soprattutto se uno dei due partner è affetto da demenza senile. Quindi non pienamente in grado di dare il suo consenso. L’analisi dei medici, dunque, deve essere due volte più scrupolosa.