La Cerimonia del ventaglio è il rito di consegna di un ventaglio decorato al Presidente della Repubblica Italiana e ai Presidenti della Camera dei deputati e del Senato, da parte dell’Associazione stampa parlamentare (ASP). Essa si tiene ogni anno tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto, presso Palazzo del Quirinale, Palazzo Montecitorio e Palazzo Madama e segna di fatto la chiusura dei lavori parlamentari per la pausa estiva.
L’occasione viene usata per fare il punto una sorta di bilancio dell’attività parlamentare e consegnare i premi giornalistici istituiti dall’ASP.
La Cerimonia risale al luglio 1893, quando il primo ventaglio fu regalato al Presidente della Camera Giuseppe Zanardelli. Sull’oggetto erano impresse le firme di tutti i giornalisti parlamentari. Perché proprio il ventaglio? Perché dal 1871 l’Assemblea parlamentare si teneva presso l’aula Comotto, particolarmente calda in estate. A tal punto da rendere obbligatorio per i reporter l’uso di un ventaglio per rinfrescarsi un po’. A Zanardelli la cosa piacque, anzi mostrò la sua invidia per i giornalisti che potevano godere di quel piccolo refrigerio. Da qui, l’idea di un dono da parte della stampa nei confronti del presidente della Camera.
La Cerimonia del ventaglio si interruppe solo durante il periodo fascista e riprese nel secondo Dopoguerra. Via via si estese al Presidente del Senato e, dal 1993, al Presidente della Repubblica. Primo fra i quali, Oscar Luigi Scalfaro. Egli fu prima di Presidente della Camera dal 24 aprile al 25 maggio 1992 e poi, dal 28 maggio, Capo dello Stato. Poiché non ricevette il cadeau nel luglio del ’92, si decise di estendere anche al Presidente della Repubblica il dono, dal ’93.