Bernard Waber è stato un autore e illustratore statunitense che ha lasciato un segno indelebile nella letteratura per l’infanzia. Nato nel 1921 a Philadelphia da genitori immigrati russi e austriaci, visse le difficoltà della Grande Depressione, che lo portarono a sviluppare una creatività vivace. Fin da bambino amava disegnare, e la sua famiglia spesso passava il tempo insieme a creare schizzi e racconti. Nonostante inizialmente avesse scelto di studiare finanza, la sua esperienza come soldato nella Seconda Guerra Mondiale lo spinse a cambiare rotta, iscrivendosi al Philadelphia College of Art.
Dopo il matrimonio con sua moglie Ethel nel 1955, si trasferì a New York e iniziò a lavorare come designer per la rivista Life, collaborando successivamente anche con People Magazine. Nel frattempo, però, continuava a coltivare la sua passione per la scrittura e il disegno, sfruttando persino le pause pranzo per sviluppare idee per libri per bambini. Fu proprio osservando i suoi tre figli e leggendo loro storie che nacque in lui l’idea di creare racconti per l’infanzia.
Nel 1961 pubblicò il suo primo libro, Lorenzo, che raccontava la storia di un pesciolino. Tuttavia, il vero successo arrivò l’anno successivo con The House on East 88th Street, il primo libro in cui compare Lyle, un coccodrillo che vive con la famiglia Primm in una casa di New York. Lyle divenne rapidamente un personaggio amatissimo dai bambini, dando vita a una serie di libri che raccontavano le sue avventure in città. Il fascino del personaggio derivava anche dalla passione di Waber per il disegno degli animali e per le case in stile brownstone, che spesso vedeva raffigurate nelle copertine del New Yorker.

Nel corso della sua carriera, Waber scrisse oltre 30 libri, molti dei quali con protagonisti diversi da Lyle. Tuttavia, Lyle rimase il suo personaggio più amato, ispirando non solo libri, ma anche giochi, puzzle e persino un musical trasmesso da HBO e un film, diretto da Will Speck e Josh Gordon, Il talento di Mr. Crocodile con Javier Bardem (e Luigi Strangis a dare la voce italiana a Lyle).
Il suo lavoro veniva svolto con grande dedizione: durante la fase di illustrazione, poteva lavorare anche 12 ore al giorno senza interruzioni. Il suo studio era collegato direttamente alla sua camera da letto, e spesso si trovava a guardare con nostalgia il letto senza riuscire a fermarsi per dormire.
Nonostante il successo, Waber rimase una persona umile e riservata. Morì nel 2013, all’età di 91 anni, lasciando un’eredità preziosa nel mondo della letteratura dedicata ai più piccoli.
Le sue storie, intrise di calore, umorismo e rispetto per i bambini, continuano a essere lette e amate in tutto il mondo.