La storia di Rudolph, la renna di Babbo Natale dal naso rosso, nasce nel 1939, grazie alla fantasia di Robert L. May, un copywriter della Montgomery Ward, una grande catena di grandi magazzini americani. In quell’anno, May scrive e illustra un piccolo libro per bambini intitolato proprio “Rudolph the Red-Nosed Reindeer”. Il libretto viene distribuito gratuitamente ai clienti della Montgomery Ward e riscuote un successo immediato, tanto da diventare un vero e proprio classico natalizio.
Nel racconto, Rudolph è una giovane renna che, a causa del suo naso rosso brillante, viene emarginata dalle altre. Derisa e considerata diversa, si sente sola e triste. Ma sarà proprio il suo naso rosso, in una notte di Natale particolarmente nebbiosa, a salvare la situazione. Grazie alla sua luce brillante, infatti, Rudolph riesce a guidare la slitta di Babbo Natale attraverso la tempesta, permettendogli così di consegnare tutti i regali in tempo. Ed è proprio da quel momento che sarà per sempre a capo delle altre renne durante la notte più importante dell’anno.
Il successo del libro di May, poi, ha portato alla creazione di numerosi adattamenti, tra cui un cartone animato trasmesso per la prima volta nel 1964. Questo è diventato ben presto un classico della televisione, contribuendo a diffondere in tutto il mondo la storia della renna dal naso rosso. Negli anni successivi sono stati realizzati anche numerosi film e serie televisive, consolidando ulteriormente lo status di icona natalizia di Rudolph.