La banana di Maurizio Cattelan è un’opera d’arte che ha suscitato un lungo dibattito e il cui significato è una riflessione sulla globalizzazione rappresentata da un prodotto di cui si parla spesso in tale ottica (appunto, la banana). L’opera, il cui titolo è Comedian, è composta da una banana appesa a un muro con un nastro adesivo grigio. Il gallerista francese Emmanuel Perrotin, che he ha acquistato un esemplare ha dichiarato alla CNN che l’opera avrebbe un significato doppio, che spiega anche il titolo:
“Le banane sono un simbolo del commercio globale e un dispositivo classico dell’umorismo, e hanno quindi un doppio significato”
Sul significato della banana di Maurizio Cattelan si sono espressi in molti. Interessante è lo spunto del critico Roberto Ago che ha dato una sua visione ad Artribune.com: “Comedian rappresenta una sfida per il giudizio critico. Occorre rintracciare quel che l’icona rappresenta, un simbolo fallico appeso al muro con lo scotch, vorrà pur dire qualcosa. Intanto s’affloscia presto e allora va sostituito. Se il collezionista vuol fare bella figura con l’ospite di turno, il banco delle banane deve trasfigurarsi per lui in un dispensatore di viagra. Lo scotch mentre sostiene a mo’ di slip evoca un banner che censura l’osceno, se non fosse che a essere censurata, qui, sembrerebbe l’impotenza in potenza. Siamo di fronte non a una disfatta della virilità, ma a un ritratto della fisiologia virile”.
Dal canto suo Maurizio Cattelan ha spiegato che Comedian è un’idea al quale avrebbe lavorato per circa un anno, prima creando le versioni in bronzo e resina della banana. “Avevo questa banana sul muro, ma non sapevo come finirla. Alla fine, un giorno mi sono svegliato e ho detto “La banana deve essere una banana”.
Nel dicembre del 2019 l’artista David Datuna si avvicinò all’opera di Cattelan staccando la banana dal muro e mangiandola. L’americano fu avvicinato dalla sicurezza perché non era un gesto concordato, poi spiegò che si trattava di una performance dal titolo “Artista Affamato”. Datuna si complimentò con Maurizio Cattelan, specificando: “Amo il suo lavoro e amo questa installazione”. Nel 2023 l’opera d’arte è esposta a Seul dove uno studente l’ha sbucciata e mangiata, riattaccando poi la buccia al muro. Il gesto ha sorpreso il mondo dell’arte, anche se come specificato, non è stato il primo a compierlo.