Il futuro re d’Inghilterra non sarà William, ma Harry. Oppure Simon Dorante-Day, un uomo australiano che afferma di essere il figlio biologico di Carlo e Camilla. Lo sostiene Mario Reading, esperto di astrologia ed esegeta di Nostradamus. Reading, infatti, è convinto che il celebre indovino del Sedicesimo secolo, Michel de Nostredame, abbia non solo previsto la fine anticipata del regno di Carlo III, ma che a succedergli sarà qualcuno di inaspettato.
In un libro del 2005, Reading affronta questo discorso reinterpretando liberamente le profezie originali di Nostradamus. In particolare la frase: “Un uomo che non si sarebbe mai aspettato di diventare re” salirà al trono. Per avvalorare questa tesi, lo studioso ha lavorato “per affinità”. Ovvero, ha evidenziato come Nostradamus abbia azzeccato la data di morte di Elisabetta II. Deducendo da questo che l’altro vaticinio fosse quanto meno possibile.
Da qui si è spinto oltre. “Il principe Carlo avrà circa 70 anni quando salirà al trono, ma i risentimenti nutriti contro di lui da una certa percentuale della popolazione britannica, in seguito al suo divorzio da Diana, principessa del Galles, persistono ancora“. Vero? In effetti sull’età ci siamo. Carlo III, però, in questo momento specifico il sovrano è molto amato dalla popolazione, per il modo in cui sta affrontando il tumore alla prostata. E anche per come stia gestendo la malattia della principessa del Galles, Kate Middleton.
Difficile quindi che, come affermato Reading, ci siano pressioni affinché abdichi. Che poi lo faccia non in favore di William, destinato dalla successione dinastica a diventare re, ma di Harry, il principe “rinnegato”, con il quale ha praticamente azzerato ogni rapporto è ancora più assurdo.
Eppure, questo è quanto detto da Reading in una successiva reinterpretazione delle terzine misteriose di Nostradamus. “Il principe Harry diventerebbe re al suo posto e ciò lo renderebbe re Enrico IX, a soli 38 anni“, spiega.
E a proposito di re improbabili, c’è anche l’opzione Simon Dorante-Day, un cinquantaseienne che sarebbe pronto ad assolvere al compito come raccontato in un’intervista a 7 News Australia: “È certamente uno spunto di riflessione, perché la previsione rende chiaro che qualcuno fuori dal campo sostituirà Carlo come re. Capisco perché alcune persone pensano che io sia all’altezza“.
In sintesi: ci sono e ci saranno sempre personaggi che sostengono di predire il futuro. Che ipotizzano guerre nucleari o catastrofi di vario tipo. Vi avevamo parlato di Kushal Kumar e Athos Salomé. Il consiglio è quello di prendere sempre tutto con le molle. Aspettiamo che la Storia faccia il suo corso.