Gino Cecchettin, durante il discorso d’addio alla figlia Giulia, pronunciato durante i funerali, ha definito la ragazza un oplita, un termine desueto che indicava il soldato di fanteria negli eserciti dell’Antica Grecia, ed era così chiamato per via dell’oplon, il pesante scudo di legno e metallo indossato a protezione del corpo. Paragonando sua figlia ad un oplita, Cecchettin ha voluto sottolineare la sua forza e la capacità di lottare in circostanze avverse. Giulia Cecchettin infatti, aveva perso sua madre e si era fatta carico di molte incombenze familiari.
Nel suo discorso ai funerali di Giulia, Gino Cecchettin ha detto: “Nonostante la sua giovane età era già diventata una combattente, un’oplita, come gli antichi soldati greci, tenace nei momenti di difficoltà: il suo spirito indomito ci ha ispirato tutti”
Tornando all’oplita, questa figura militare era solitamente armata con una lancia in legno con doppia punta in metallo (una per ciascuna estremità) e una spada corta di ferro o di bronzo. Era parte della cosiddetta falange, il primo esempio di schieramento bellico organizzato nella storia dell’uomo, concepito per la prima volta attorno al VII secolo a.C. e perfezionato sotto il governo della polis spartana, nel V secolo a.C., all’apice della potenza militare ellenica. I combattenti erano disposti in file verticali ravvicinate da 8 elementi ciascuna; ogni oplita proteggeva attraverso il proprio scudo il compagno posto al suo fianco, e qualora fosse caduto in battaglia, veniva immediatamente sostituito dal soldato che lo precedeva.
Il combattimento tra falangi nemiche si basava su tecniche di spinta e oppressione dell’avversario; il gruppo compatto degli opliti avanzava verso il nemico nell’obiettivo di sfiancarlo o, nel migliore dei casi, di rompere l’asserragliamento dei ranghi, permettendo poi agli arcieri, ai cavalieri e i peltasti, fanti armati di giavellotto, di sgominare l’esercito nemico.
Lungo i secoli la struttura della falange subì diverse evoluzioni, ma per secoli essa sarebbe rimasta la base del combattimento militare via terra in Europa