Le Torri Gemelle vengono ufficialmente inaugurate il 4 aprile 1973. Al momento del completamento, il One World Trade Center, ossia la Torre Nord, e il Two World Trade Center, la Torre Sud, erano i grattacieli più alti del mondo. Un primato mantenuto per poco visto che, lo stesso anno, il titolo passa alla Willis Tower di Chicago.
La loro ubicazione a Lower Manhattan si deve alla volontà di rinnovare quest’aera urbana rimasta indietro sotto la spinta che aveva vissuto il Midtown. Il primo a sponsorizzare il processo di quello che sarebbe diventato il World Trade Center, dunque, è stato David Rockefeller nel 1960. Il progetto, la costruzione e scavi inclusi, sono costati ben 336 milioni di dollari, forniti quasi interamente dall’autorità portuale di New York e del New Jersey.
Nel 1962, poi, Minoru Yamasaki diventa l’architetto capo di tutto il progetto. A lui si deve proprio l’idea d’incorporare due torri gemelle all’interno di una struttura più ampia che, nel complesso, doveva comprendere sette edifici. La sua visione è particolare e innovativa. Per questo pensa a degli edifici con facciate praticamente prive di spazi liberi per la vista del panorama.
In questo modo, infatti, l’architetto vuole che gli occupanti degli uffici si sentano al sicuro guardando al di fuori, considerate soprattutto le altezze importanti. Sembra, infatti, che lo stesso Yamasaki soffrise di vertigini. Come tutti sappiamo le Torri Gemelle sono drammaticamente crollate sotto l’attacco terroristico dell’11 settembre 2001. Al loro posto ora è stato creato il Memorial con le due fontane celebrative e la nuova Freedom Tower a vegliare su di loro.