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Home » Cultura » Storia » Perché Alcatraz è la prigione più famosa della storia? E Donald Trump la riaprirà

Perché Alcatraz è la prigione più famosa della storia? E Donald Trump la riaprirà

Ecco la storia del famosissimo carcere di Alcatraz, specifico per i supercriminali. Chiuse il 21 marzo 1963. Ma Trump, ora, la riaprirà.
Arianna AmbrosiDi Arianna Ambrosi5 Maggio 2025
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uno scorcio di Alcatraz
uno scorcio di Alcatraz (fonte: Unsplash)
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Il penitenziario di Alcatraz (spesso chiamato semplicemente Alcatraz o The Rock, “La Roccia”, per via della sua posizione su un promontorio roccioso) era una prigione federale di massima sicurezza degli Stati Uniti, situata sull’isola di Alcatraz, a circa 2 km dalla costa di San Francisco, in California. L’istituto rimase in funzione dall’11 agosto 1934 fino al 21 marzo 1963. Poche ore fa, però, il presidente americano Donald Trump ha annunciato che la prigione riaprirà. “Ospiterà i criminali più spietati e violenti d’America“, ha scritto su Truth.

“Per troppo tempo, l’America è stata afflitta da criminali viziosi, violenti e recidivi, la feccia della società. Quando eravamo una nazione più seria, in passato, non esitavamo a rinchiudere i criminali più pericolosi e a tenerli lontani da chiunque potessero fare del male. È così che dovrebbe essere. Non tollereremo più questi criminali seriali che diffondono sporcizia, spargimenti di sangue e caos nelle nostre strade. Ecco perché, oggi, ordino al Bureau of Prisons, insieme al Dipartimento di Giustizia, all’FBI e al Dipartimento per la Sicurezza Interna, di riaprire un’ALCATRAZ sostanzialmente ampliata e ricostruita, per ospitare i criminali più spietati e violenti d’America. Non saremo più tenuti in ostaggio da criminali, delinquenti e giudici che hanno paura di fare il loro lavoro e ci permettono di espellere i criminali entrati illegalmente nel nostro Paese. La riapertura di Alcatraz sarà un simbolo di Legge, Ordine e Giustizia“.

 

Alcatraz aveva ospitato un forte militare fin dagli anni ’50 del XIX secolo; l’edificio principale della prigione fu realizzato tra il 1910 e il 1912 per servire come carcere militare dell’esercito degli Stati Uniti. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti prese possesso delle strutture già esistenti sull’isola il 12 ottobre 1933 e, dopo adeguati lavori di modernizzazione, nell’agosto dell’anno successivo inaug05urò un penitenziario federale. L’isolamento naturale del luogo, le acque gelide e le forti correnti della Baia di San Francisco, insieme alle strutture di massima sicurezza, fecero di Alcatraz una prigione inespugnabile e il carcere più sicuro degli Stati Uniti.

Immagine dall’altro del penitenziario Alcatraz, fonte: Viaggiare Sereni

Oggi, Alcatraz è un museo aperto al pubblico e rappresenta una delle mete turistiche più popolari di San Francisco, attirando circa 1.500.000 visitatori all’anno. L’ex carcere è attualmente gestito e preservato dal Golden Gate National Recreation Area, sotto l’amministrazione del National Park Service.

L’edificio principale delle celle del penitenziario di Alcatraz fu realizzato integrando parti della cittadella di Fort Alcatraz, una struttura parzialmente fortificata risalente al 1859, che nel tempo era stata trasformata in un carcere militare. Tra il 1910 e il 1912 fu costruito un nuovo blocco di celle, con una spesa di 250.000 dollari e una lunghezza complessiva di 150 metri. Questa sezione fu ristrutturata tra il 1933 e il 1934, diventando il cuore del penitenziario fino alla sua chiusura nel 1963. Durante la costruzione della nuova prigione, vennero riutilizzati molti dei materiali già esistenti.

Le scale in ferro situate all’interno del blocco celle, vicino alla barberia alla fine del blocco A, furono conservate dalla vecchia cittadella, così come i grandi blocchi di granito, che vennero riutilizzati. Inoltre, molte delle vecchie sbarre delle celle furono impiegate per rafforzare le pareti, ma nel tempo questo causò problemi di stabilità. L’esposizione al vento e all’erosione dovuta all’aria salmastra portò infatti alla corrosione e alla rottura di alcune strutture.

Immagine dell’intera isola dove sta la prigione Alcatraz, fonte: Visit California

Alcatraz fu concepita come una prigione destinata a detenere i criminali considerati “difficili”, ossia coloro che avevano creato disordini in altri istituti penitenziari. Il carcere era pensato per ospitare il “peggio del peggio” della criminalità, senza alcuna prospettiva di riabilitazione. L’11 agosto 1934 arrivò il primo gruppo di 137 detenuti, trasferiti dal penitenziario di Leavenworth, in Kansas, dopo un viaggio in treno fino a Santa Venetia, in California. Il loro trasferimento ad Alcatraz avvenne sotto la stretta sorveglianza di 60 agenti speciali dell’FBI e ufficiali della polizia ferroviaria. Tra i nuovi reclusi si contavano rapinatori di banche, falsari, assassini e individui accusati di crimini sessuali. Inoltre, tra i primi prigionieri vi erano anche 14 uomini provenienti dal carcere di McNeil Island, nello stato di Washington.

Il 22 agosto, 43 detenuti furono trasferiti dal carcere di Atlanta e altri 10 arrivarono dalla prigione di Lewisburg. Il 1° settembre, un prigioniero fu prelevato dal manicomio di Washington, mentre altri sette giunsero dal riformatorio di Lorton, in Virginia. Il 4 settembre, un nuovo gruppo di 103 prigionieri arrivò da Leavenworth, trasportato in treno. Il flusso di detenuti proseguì nel corso del 1935, con numerosi trasferimenti soprattutto dalle prigioni di Leavenworth e Atlanta. Il 30 giugno dello stesso anno, a un solo anno dall’apertura, il carcere ospitava già 242 detenuti, tra cui il più noto all’epoca era Verrill Rapp.

A partire dagli anni ’50, si cercò di migliorare le condizioni di detenzione ad Alcatraz, concedendo ai prigionieri maggiori privilegi. Gradualmente, fu permesso loro di suonare strumenti musicali, guardare film nei fine settimana, dipingere e ascoltare la radio. Inoltre, le rigide regole sul silenzio furono allentate, consentendo ai detenuti di parlare a bassa voce. Tuttavia, il penitenziario si era già distinto come uno dei più costosi da mantenere negli Stati Uniti. Nel rapporto annuale del 1952, il direttore della prigione, James V. Bennett, aveva già sollecitato la costruzione di una struttura alternativa ad Alcatraz.

Corridoio e celle della prigione Alcatraz, fonte, USA Welcome

Il rapporto del 1959 metteva in evidenza come il costo di gestione di Alcatraz fosse tre volte superiore rispetto a quello di qualsiasi altra prigione degli Stati Uniti, con una spesa di 10 dollari al giorno per detenuto, rispetto ai 3 dollari nelle altre strutture carcerarie. Il problema era aggravato dal degrado delle infrastrutture, causato dall’esposizione costante ai venti salmastri. Già in quell’anno, si stimava che sarebbero stati necessari 5 milioni di dollari per i lavori di ristrutturazione. Gli interventi principali di riparazione iniziarono nel 1958, ma nel 1961 gli ingegneri dichiararono la prigione irrecuperabile. L’Attorney General Robert F. Kennedy propose di costruire un nuovo penitenziario a Marion, nell’Illinois. Una fuga avvenuta nel giugno del 1962 fu l’evento che segnò definitivamente il destino di Alcatraz, portando alla sua chiusura definitiva il 21 marzo 1963.

Alcatraz ha incarcerato alcuni dei criminali più noti del XX secolo. Tra i detenuti più celebri figuravano Al Capone, uno dei gangster più famosi della storia americana, noto per il suo ruolo nella criminalità organizzata durante il periodo del Proibizionismo; George “Machine Gun” Kelly, riconosciuto per le sue attività legate al contrabbando di alcol e alle rapine, e Robert “Birdman” Stroud, reso famoso per la sua passione per gli uccelli e per aver scritto libri di ornitologia mentre scontava la sua pena.

Sebbene Alcatraz fosse considerata una prigione inattaccabile si verificarono alcuni tentativi di fuga che contribuirono ad alimentarne la leggenda. Il più famoso ebbe luogo nel 1962, quando Frank Morris e i fratelli John e Clarence Anglin riuscirono a scappare costruendo un’imbarcazione improvvisata. I tre detenuti non furono mai ritrovati, e la loro evasione rimane uno dei misteri più intriganti legati ad Alcatraz.

L’11 agosto del 1934 il carcere militare di Alcatraz diventò una prigione di massima sicurezza ed entrò nella storia, fonte: RTL 102.5

Oggi trasformata in museo e considerata una delle principali attrazioni turistiche di San Francisco, Alcatraz accoglie ogni anno circa 1.500.000 visitatori (dato del 2010). I turisti raggiungono l’isola in traghetto e possono esplorare le celle, oltre a guardare filmati che raccontano storie e curiosità sulla prigione, sui suoi detenuti più celebri e sulle guardie che vi hanno lavorato. L’atmosfera dell’ex carcere è tuttora descritta come “spettrale”. Sotto la tutela del National Park Service e iscritta nel National Register of Historic Places, la struttura viene restaurata e preservata come sito museale.

Vedremo cosa ne sarà dopo le ultime parole di Trump.

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