Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Cultura » Storia » Perché JFK aveva una noce di cocco sulla scrivania?

Perché JFK aveva una noce di cocco sulla scrivania?

Una piccola noce di cocco per ricordare un momento terribile della sua vita, che JFK però trasformò in atto eroico. Ecco tutta la storia.
Tiziana MorgantiDi Tiziana Morganti27 Luglio 2024
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
la noce di cocco di JFK
La noce di cocco di JFK (fonte: JFK museum)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Molti sono gli aneddoti intorno alla figura di John Fitzgerald Kennedy che, nel corso degli anni, hanno contribuito a definire il ritratto, più o meno realistico del Presidente ucciso a Dallas. Uno dei più curiosi, comunque, riguarda proprio la presenza di una noce di cocco sulla sua scrivania. Un piccolo e insignificante oggetto che, però, per Kennedy aveva un valore molto importante.

Questo, infatti, gli ricordava costantemente come la sopravvivenza, spesso, può dipendere anche dalle piccole cose. Una lezione acquisita durante i giorni della Seconda Guerra Mondiale, quando si trovava nel Pacifico al comando di di una piccola unità navale di pattuglia. Il 2 agosto 1943, però, la sua imbarcazione viene colpita da un da un cacciatorpediniere giapponese. Tutto il suo equipaggio cade in mare ma Kennedy non si perde d’animo. Per oltre tre miglia, infatti, spinge gli altri a nuotare fino all’isola già vicina. Oltre a questo, poi, trascina con sé anche un compagno ferito, stringendo tra i denti la cinghia del suo giubbotto di salvataggio.

jfk giovane
Un giovane Kennedy (fonte: Smithsonian)

Arrivati, dunque, sull’isola deserta, per due giorni lui e i suoi compagni non hanno fatto altro che nutrirsi di noci di cocco. Giusto in tempo per incontrare, durante una perlustrazione, due abitanti delle isole Salomone arrivati con una canoa. A loro Kennedy affida un messaggio di SOS scritto tutto in maiuscolo sul guscio di una noce, da recapitare alla base più vicina. Questo diceva:

Isola di Nauro. Comandante. I nativi sanno. 11 sopravvissuti. Bisogno di una piccola barca. Kennedy.

Un’avventura, questa, che vale al giovane Kennedy una medaglia al valore della marina e che, oggi, è ancora testimoniata da quella noce di cocco. Questa, infatti, è custodita nella Biblioteca John F. Kennedy a Boston, nel Massachusetts. Curiosamente, anche Kamala Harris, oggi, è una grande fan della noce di cocco. Ma per tutt’altro motivo (ve lo abbiamo raccontato qui)

 

Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

Il narcotrafficante colombiano Pablo Escobar

Chi era Pablo Escobar, l’imperatore della cocaina

19 Giugno 2025
Juneteeth

Cos’è il Juneteenth e perché gli USA lo celebrano solo dal 2021

19 Giugno 2025
Robert Capa una delle foto del D-Day

Le magnifiche 11 di Robert Capa: c’è un giallo ancora senza soluzione sulle leggendarie foto del D-Day?

19 Giugno 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.