L’enfisema polmonare è una grave malattia respiratoria cronica che provoca danni irreversibili al tessuto polmonare. Colpisce in particolare gli alveoli, le camere d’aria dei polmoni, dilatandoli in maniera anomala e riducendo di fatto gli scambi gassosi tra ossigeno e anidride carbonica, portando a insufficienza respiratoria.
L’enfisema polmonare è causato principalmente dalle sigarette, il cui fumo ricco di sostanze tossiche va a erodere i tessuti. Oltre al fumo tra le cause c’è l’esposizione a sostanze poco salubri in ambito lavorativo. Con assunzione costante di polvere di grano, polvere di silice, fumi di saldatura e polvere di carbone e via di seguito. In tal senso, è raccomandato l’uso di maschere FFP2 per proteggere le vie aeree da contaminazioni pericolose.
Anche l’inquinamento atmosferico, per chi lavora sempre in strada, può essere un innesco all’enfisema. Da valutare anche l’inquinamento domestico quando si vive in ambienti dove il ricambio d’aria non è garantito o caminetti e stufe funzionano male. Tra le cause, anche la familiarità e condizioni pregresse di bronchite cronica e asma.
L’enfisema provoca sintomi molto pesanti come affanno, anche a riposo, respiro corto e ansimante, tosse cronica, tachicardia e il cosiddetto torace a botte, con una gabbia toracica espansa a causa dell’ingrossamento dei polmoni.
Per una diagnosi certa dell’enfisema si effettuano esami come TAC del torace o radiografica, ma anche test come la spirografia per capire il grado di funzionalità respiratoria. Poiché cuore e polmoni vanno sempre a braccetto, è utile anche effettuare un elettocardiogramma e un ecocardiogramma. Uniti a emogasanalisi, ovvero un’analisi sanguigna che verifica la quantità di ossigeno in circolo. E alle classiche analisi del sangue.
Non c’è una cura per l’enfisema polmonare, ma si lavora solo sui sintomi e sulla prevenzione della progressione della malattia.
Quindi, bisogna smettere di fumare. Ed eventualmente assumere farmaci broncodilatatori e corticosteroidi per via aerea. Nei casi più gravi si utilizza anche la bombola di ossigeno come sollievo immediato.
Può essere utile anche la riabilitazione polmonare, una serie di esercizi per migliorare la funzionalità respiratoria. Meno frequente, ma comunque possibile, l’asportazione chirurgica del tessuto danneggiato.
Ladies and Gentlemen,
Yes, I have emphysema from my many years of smoking. I have to say that I enjoyed smoking very much, and I do love tobacco – the smell of it, lighting cigarettes on fire, smoking them – but there is a price to pay for this enjoyment, and the price for me is…
— David Lynch (@DAVID_LYNCH) August 5, 2024
Nelle ultime ore, la notizia dell’enfisema di David Lynch ha molto colpito il pubblico. Dal suo profilo X il regista ha detto:
“Sì, ho l’enfisema a causa dei tanti anni da fumatore. Devo dire che mi è piaciuto moltissimo fumare, e adoro il tabacco – il suo odore, accendere le sigarette, fumarle – ma c’è un prezzo da pagare per questo piacere, e il prezzo per me è l’enfisema.
Ho smesso di fumare ormai da più di due anni. Recentemente ho fatto molti esami e la buona notizia è che sono in ottima forma, a parte l’enfisema. Sono pieno di felicità e non andrò mai in pensione. Voglio che sappiate che apprezzo davvero la vostra preoccupazione“.