La Viennetta Algida è stata creata nel 1982 da Kevin Hillman, allora responsabile per lo sviluppo nello stabilimento Wall’s di Gloucester, in Inghilterra. Pare che Hillman abbia sperimentato per primo la tecnica unica che ha portato alla realizzazione di questo semifreddo gelato alla panna, che nasconde tanti strati di cioccolato.
Secondo il meccanismo ideato da Hillman, saldamente in uso, la Viennetta Algida viene realizzata con la crema alla panna che scorre su un nastro trasportatore, il quale le conferisce la tipica forma a onde. Tra i ricci di panna, poi, viene steso un sottile strato di cioccolato fondente fuso che a contatto con il gelato si solidifica. E così, fino a completare il numero di strati previsti. L’alternanza di gelato alla panna e sottilissime sfoglie di cioccolato dà alla Viennetta la croccantezza che l’ha resa celebre e imitata.
Un tronchetto delizioso che negli anni è stato aromatizzato e arricchito in tanti modi diversi. Con l’aggiunta di caramello, ad esempio, o con l’introduzione di uno strato di biscotti. Ci sono anche le versioni con crème brûlée, zabaione e cappuccino. Insomma, ognuno può avere la sua versione preferita di un dessert ormai classico. Così celebre, da comparire nei test d’ammissione alla facoltà di Medicina e Chirurgia, scatenando reazioni più o meno sdegnate che potete leggere qui.
Wall’s è una società che oggi fa parte della divisione Heartbrand (con il famoso logo a cuore) della multinazionale anglo-olandese Unilever. Wall’s produce gelati e dessert nel Regno Unito, mentre in Italia questo compito è assunto dalla leggendaria Algida. Azienda fondata nel 1946 da Italo Barbiani e Alfred Wiesner, acquisita da Unilever nel 1964.