Negli ultimi tempi, sui social media e in alcuni forum online, si è diffusa la notizia di una nuova “dieta miracolosa” chiamata “Oatzempic”. Questa promette una perdita di peso rapida e significativa, fino a 18 chili in soli due mesi, grazie ad un frullato e all’utilizzo di un ingrediente principale: l’avena. Ma cosa c’è di vero in tutto questo?
Iniziamo con il dire che il bibitone in questione si prepara mescolando 1/2 tazza di avena con una tazza di acqua, una spruzzata di lime e, magari, anche l’aggiunta di un po’ di cannella per rendere il tutto aromatico a livello gustativo. Dagli ingredienti appena elencati, dunque, si evince che questa miscela non ha proprio nulla di magico o incredibilmente innovativo. Quello che causa un dimagrimento così immediato, infatti, è soprattutto la modalità in cui viene assunta.
Il frullato, infatti, deve essere preso come primo pasto della giornata, spesso dopo aver digiunato. Possono, poi, far seguito dei pasti controllati a livello di calorie. Da questo, dunque, si evince che l’assunzione dell’avena non garantisce nessun tipo di effetto sul dimagrimento, anche andando a produrre naturalmente il GLP-1. Si tratta di un ormone che stimola il pancreas a produrre insulina, abbassando i livelli di zucchero nel sangue dopo i pasti. Inoltre, rallentando lo svuotamento gastrico, dà un senso di sazietà più marcato.
Il problema reale di questa dieta, che nulla a che fare con il farmaco Ozempic, adibito alla cura del diabete 2 e utilizzato per perdere peso, è la carenza di alcuni proprietà nutritive importanti. Nonostante l’alto contenuto di fibre, infatti, sono totalmente assenti proteine, grassi buoni, vitamine e sali minerali.
Oltre a questo, poi, la dieta potrebbe essere potenzialmente dannosa proprio per chi soffre di diabete 2. Questa, infatti, non è assolutamente simile al farmaco per quanto riguarda il meccanismo di azione sulla problematica e sul dimagrimento. In sostanza, dunque, la dieta Oatzempic è l’ennesima trovata pubblicitaria e moda pericolosa sostenuta, quasi sempre, da qualche nome noto. Stabilito questo, è bene ricordare che una perdita di peso sana deve essere sempre la conseguenza di un piano alimentare equilibrato e, soprattutto, realizzato da esperti del settore. A questo, poi, non bisogna dimenticare di aggiungere un’attività fisica costante.