Il Blu Estoril e il Blu Cina derivano dalla palette del blu elettrico ma hanno delle differenze: Il blu Cina è un tono di blu oscuro e profondo e presenta, al suo interno, delle sfumature di verde e di viola, mentre il blu Estoril, invece, è una sfumatura medio chiaro che vira verso il blu turchese. Al suo interno ci sono anche delle incursioni di rosso e verde. In questo modo il colore risulta immediatamente brillante e luminoso.
Due nuance che non differiscono solo per la palette che li va a comporre ma anche per le occasioni d’uso. Il Blu Cina, ad esempio, è una tinta piuttosto versatile ma che esprime anche una certa formalità. Per questo motivo è simbolo di eleganza e classe. Due caratteristiche che rendono il colore uno dei preferiti per quanto riguarda l’interior design e la moda. In effetti, il Blu Cina rimanda immediatamente un’idea di eleganza e lusso senza troppi sforzi.
Il Blu Estoril, invece, che sembra avere una derivazione portoghese prendendo spunto dal colore dell’oceano e dalle nuance delle famose azulejos presenti in molti palazzi storici a Lisbona, è utilizzato in modo particolare dall’azienda automobilistica. Questa scelta dipende dal fatto che la tinta riporta un’idea di dinamismo e freschezza. Un esempio viene proprio dalla casa BMW, che ha inserito il colore all’interno del suo catalogo ufficiale. Al contrario, il mondo della moda proprio non sembra interessata ad utilizzarlo, trovandolo, forse, troppo vivace per rimandare un’idea di eleganza.