Per la Storia contemporanea e, soprattutto, per quella sociale, Jackie Kennedy rimarrà per sempre la first lady d’America, la giovane donna elegante e raffinata che, in un giorno di novembre a Dallas ha assistito all’assassinio di suo marito. Nonostante questo, però, la sua vita è andata avanti ed ha assunto altri ruoli come quello di custode della memoria di JFK, icona di stile e, soprattutto, moglie dell’armatore Aristotele Onassis.
In modo particolare quest’ultimo evento ha fatto storcere il naso a più di un’estimatore della vedova più famosa d’America. In molti, infatti, non hanno mai compreso cosa unisse due persone così diverse: tanto raffinata e acculturata lei, quanto grossolano e poco apprezzato dai salotti lui.
Sta di fatto, comunque, che quel matrimonio, celebrato il 20 ottobre 1968, ha segnato un momento importante, soprattutto per quanto riguarda la moda. La neo Jackie O., infatti, decide lui aprire questo nuovo capitolo della sua esistenza indossando un abito firmato da Valentino. Il vestito è destinato a fare storia, visto che proviene dalla White Collection, anche chiamata no-colour collection. L’abito era corto con maniche lunghe, chiuse da un polsino alto e arricchito con raffinati inserti in pizzo.
Un modello, dunque, assolutamente discreto ma che è riuscito a passare alla storia del costume senza nessun tipo di dubbio. A conferire una visibilità incredibile è stata la stessa Jackie ma, la scelta del modello, ha infranto soprattutto due regole auree del tempo. In primo luogo non aveva assolutamente l’aspetto di un vestito da cerimonia ma, piuttosto, si trattava di un’opzione sfruttabile anche in altre occasioni. In secondo luogo, poi, sdogana il bianco, anche se non in versione optical, anche per le seconde nozze.
Inutile dire che, dopo quelle nozze capaci di conquistare le prime pagine dei magazine, l’atelier di Valentino ottenne un’attenzione incredibile, riuscendo a vendere più di 400 modelli in pochi giorni. A questo punto, però, che fine ha fatto il famigerato abito da sposa? Dopo la cerimonia Onassis e Jackie si sono imbarcati con i loro ospiti sullo yacht dell’armatore. Ed è proprio lì che il vestito è rimasto per poi essere custodito da alcuni amici intimi, dopo la morte di Jackie. Almeno fino ad oggi. Attualmente, infatti, l’abito si prepara ad un altro momento di visibilità. Dal 16 settembre al 26 settembre 2024 la creazione è battuta all’asta da Bonhams, partendo da un minimo di 8.000 dollari. D’altronde tutto ha un prezzo, anche il mito.