La tuta grigia indossata da Chiara Ferragni nell’ormai celebre video di scuse successive all’esplosione del caso Balocco è del brand Laneus. Si tratta di un capo in lana dalle forme morbide, segnato da una coulisse in vita e da due grandi tasche all’altezza del petto. Non proprio un outfit da casalinga classica né alla portata di ogni tasca, visto che costa 600 euro. Ma assolutamente perfetto per la circostanza, non particolarmente facile.
Nel contenuto condiviso dal suo profilo Instagram il 18 dicembre scorso, Ferragni ha chiesto scusa per l’operazione commerciale condotta con la Balocco. Assieme a cui aveva pubblicizzato il pandoro Pink Christmas, lasciando intendere ai consumatori che, comprandolo, avrebbero fatto una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino. Donazione già effettuata mesi prima dalla sola azienda dolciaria. Un comportamento ritenuto scorretto dall’Antitrust che ha multato entrambe le parti in causa.
Cos’ha di speciale la tuta Laneus, ribattezzata dai media tuta del pentimento? Una cosa in particolare: il colore. Un grigio perla che non dona a Chiara Ferragni (che è una primavera, parlando in termini di Armocromia), ma che forse l’ha aiutata ad avere un’aria più dispiaciuta e sofferta. Anche questo fa parte della strategia di comunicazione.
Giusto per la cronaca, Chiara Ferragni aveva postato la stessa tuta, solo qualche giorno prima, in una circostanza completamente diversa (una vacanza familiare in Svizzera), taggando il brand, ma passando quasi inosservata. Invece, è bastato associare il capo a un momento chiave della vita professionale dell’imprenditrice per mandarlo sold out. Del resto anche il famigerato pandoro Pink Christmas è andato sold out su eBay…