Un uomo si è ritrovato con una matrioska di circa 15 cm nel retto, durante un gioco erotico dall’esito nefasto. L’uomo si è presentato in ospedale qualche giorno dopo l’accaduto lamentando forti dolori addominali e, in seguito ai dovuti accertamenti, sarebbe stato operato di urgenza al Nuovo Ospedale Apuane di Massa per estrarre l’oggetto da un punto in cui non era più possibile espellerlo per vie naturali.
Come riportato da FanPage, dopo averlo sottoposto a una TAC, i medici si sono accorti della presenza di un oggetto non identificato collocato all’interno del canale retto dell’uomo. Tale scoperta ha reso necessario l’intervento del paziente in anestesia totale – che, probabilmente, non sarebbe servita a giudicare dalla resistenza al dolore dell’uomo, che ha convissuto con una matrioska nel retto per qualche giorno.
La pratica, a dir poco non convenzionale nel circuito sessuale mainstream, ha fatto rischiare all’uomo conseguenze gravissime. Ciò che colpisce della vicenda è che il paziente, probabilmente vergognandosi dell’accaduto, non ha mai spiegato ai medici da dove provenisse il suo strambo turista rettale né come si fosse procurato l’infortunio. Pratica non convenzionale, ma diffusa, le notizie più recenti raccontano di pazienti ricoverati in ospedale con bottiglie, bombe risalenti alla guerra mondiale e matite inseriti nell’ano.
Il pericolo principale è che, durante l’intervento, l’oggetto potesse rompersi. Per fortuna, però, è andato tutto bene e non ci sono state complicazioni. Il paziente è stato in seguito dimesso e dovrebbe subito poter tornare a condurre una vita normale. E la matrioska? Sarà sicuramente tornata sulla retta via. Del paziente tutto si può dire eccetto che non sia un uomo retto…