Il Taj Mahal è uno di quei luoghi che non hanno bisogno di presentazioni. Monumento all’amore eterno, simbolo dell’India e capolavoro architettonico riconosciuto in tutto il mondo, incanta chiunque lo visiti con la sua bellezza eterea e le sue geometrie perfette. Ma cosa rappresenta davvero? Dove si trova? E come si organizza una visita per viverlo al meglio?
Il Taj Mahal è un mausoleo in marmo bianco, costruito tra il 1632 e il 1653 per volere dell’imperatore moghul Shah Jahan in memoria della sua amata moglie Mumtaz Mahal, morta dando alla luce il loro quattordicesimo figlio. È quindi un monumento funebre, ma anche una dichiarazione d’amore scolpita nella pietra.
Il complesso si presenta agli occhi dei visitatori come un trionfo di architettura indo-islamica, con influenze persiane e ottomane. Tutti elementi enfatizzati da una cupola centrale alta 73 metri, minareti perfettamente simmetrici, raffinati intarsi in pietre semipreziose e calligrafie coraniche che decorano la superficie del marmo. Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1983, è anche una delle Sette Meraviglie del Mondo moderno.

Ma dove si trova e come raggiungerlo? Il Taj Mahal è situato ad Agra, una città nello stato indiano dell’Uttar Pradesh, nel nord del Paese. Agra dista circa 200 km da Nuova Delhi, la capitale, e proprio per questo è facilmente raggiungibile in treno, attraverso la stazione ferroviaria di Agra Cantt, autobus o auto.
Il periodo migliore per visitare il Taj Mahal, inoltre, è tra ottobre e marzo, quando il clima è più fresco e secco. Da evitare, se possibile, i mesi estivi, da aprile a giugno, in cui le temperature possono superare i 45°C, e la stagione monsonica, luglio e agosto, soggetta a forti piogge.
Una volta scelto il periodo migliore, dunque, è possibile visitare il Taj Mahal tutti i giorni tranne il venerdì, dalle 6:00 alle 19:00. Esiste, però, anche un’apertura serale speciale. Si tratta dei giorni di plenilunio, quando il marmo bianco si tinge di sfumature bluastre sotto la luna. Un’esperienza suggestiva e molto ambita, ma che richiede una prenotazione per essere vissuta.
Per finire, i biglietti possono essere acquistati online o in loco. Il costo per i turisti stranieri è di circa 1100 rupie, pari a 12 euro, con un supplemento se si desidera accedere anche al mausoleo interno. All’ingresso, poi, viene fornita una bottiglietta d’acqua e dei copriscarpe. È vietato, inoltre, introdurre droni, cibo, accendini, e oggetti ingombranti.
Per evitare le code e godersi la visita in tranquillità, però, è consigliato arrivare all’alba, quando la luce è spettacolare e l’afflusso minore. In alternativa, è possibile farsi accompagnare da una guida locale autorizzata, che arricchirà la visita con racconti storici e curiosità.