Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Spettacolo » Avete già visto la parodia messicana di Emilia Pérez? Il web è impazzito

Avete già visto la parodia messicana di Emilia Pérez? Il web è impazzito

Il video nasce come protesta contro Emilia Pérez, il film francese candidato agli Oscar criticato dai messicani per i cliché sulla loro terra.
Chiara SeriolaDi Chiara Seriola5 Febbraio 2025
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
Tratto dal video Johanne Sacreblu di Camila Aurora - fonte youtube
Tratto dal video Johanne Sacreblu di Camila Aurora - fonte youtube
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Johanne Sacrebleu è la parodia messicana di Camila Aurora di Emilia Pérez, la pellicola che ha ottenuto 13 nomination agli Oscar e ha fatto incetta di premi al Festival di Cannes e ai Golden Globe. Il cortometraggio di 28 minuti che prende in giro il film più nominato agli Oscar è diventato virale in pochi giorni. E non fa che aggiungersi alla miriade di polemiche che, in queste ore, stanno colpendo il film e soprattutto la protagonista, Karla Sofía Gascón.

Emilia Pérez (diretto dal francese Jacques Audiard) racconta la storia di un boss del cartello messicano che si rivolge a un avvocato per aiutarlo a trasformarsi in una donna. Perché ha suscitato così tante polemiche in Messico? Il film ha scatenato forti critiche per il suo scarso livello di spagnolo, per l’ampio uso di stereotipi e per la quasi assenza di attori messicani.

Camila Aurora ha così deciso di dirigere, insieme allo sceneggiatore Héctor Guillén , un cortometraggio che è una risposta non troppo velata al dilagante uso di stereotipi, secondo loro, da parte di Audiard. Un film alla Romeo & Giulietta che racconta la storia d’amore tra l’erede del più grande produttore di baguette e l’erede della più grande azienda di croissant, entrambi transgender.

Una scena tratta da Johanne Sacreblu. Fonte: youtube
Una scena tratta da Johanne Sacreblu. Fonte: youtube

Girato (stavolta sì) in Messico e con un cast interamente locale, Johanne Sacrebleu è impregnato di stereotipi francesi: baschi, camicie a righe bianche e nere, topi, mimi, moustache disegnati e fisarmoniche che fanno da sfondo musicale. Ci sono anche molte battute specifiche su Emilia Pérez, tra cui una voce fuori campo francese parlata con un accento esageratamente distorto (senza dubbio in riferimento agli accenti messicani pesantemente criticati).

Pubblicato su YouTube il 25 gennaio, ha ottenuto circa 2 milioni di visualizzazioni in meno di una settimana. La parodia, seppur molto divertente, vuole però essere una vera e propria denuncia ad una pellicola che sta accumulando un premio dopo l’altro. Una pellicola che, almeno secondo il pubblico messicano, ha trattato temi molto sensibili ed importanti in maniera superflua, togliendone quasi l’importanza.

Una foto di Camila Aurora, la regista transgender di Johanne Sacreblu. Fonte: Instagram
Una foto di Camila Aurora, la regista transgender di Johanne Sacreblu. Fonte: Instagram

Non sono solo gli stereotipi ad aver fatto scalpore, o il fatto che un film sul Messico sia stato girato quasi interamente a Parigi. La superficialità nel raccontare il problema della droga, le vittime che ogni anno questa guerra miete, il non aver riconosciuto il dolore di tutte le madri che perdono i propri figli e l’aver descritto il personaggio principale come l’ennesimo personaggio transgender psicopatico, sono tanti altri sassolini aggiunti alla catasta di critiche dall’opinione pubblica del paese centro americano.

In primo piano
Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

Carlo Verdone riceve la laurea honoris causa in Medicina al teatro Petruzzelli di Bari

Carlo Verdone riceve la laurea honoris causa in Medicina a Bari: “Curo l’umore, sono un antidepressivo vivo”

6 Ottobre 2025
Charlie Hunnam nei panni di Ed Gein in un'immagine promozionale della serie Netflix a lui dedicata

Tra finzione e follia: cosa c’è di vero nella serie Netflix su Ed Gein (e cosa no)

6 Ottobre 2025
Charlie Humman

Ed Gein aveva veramente la voce così alta come quella di Michael Jackson? La risposta di Charlie Humman è incredibile

5 Ottobre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected] | Foto Credits: DepositPhotos

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.