Negli anni ’90, prima ancora di Grande Fratello, C’è Posta Per Te e Isola dei Famosi, a tenere il pubblico incollato al televisore era un reality show dal nome di Stranamore, in cui Alberto Castagna girava l’Italia a bordo del suo iconico camper per aiutare coppie in crisi a tornare a comunicare e riconciliarsi tramite appelli e confronti televisivi. Ricordiamo oggi il conduttore, la cui carriera fu segnata da svariati problemi di salute, a 20 anni esatti dalla scomparsa.
Alberto Castagna, nato a Castiglion Fiorentino nel 1945, fece la sua prima comparsa sul piccolo schermo come giornalista del TG2, ma fu il passaggio alla conduzione di Mattina 2 e soprattutto I Fatti Vostri di Michele Guardì a dargli il primo assaggio di popolarità presso il grande pubblico: vinse infatti un Telegatto come Personaggio maschile dell’anno nel 1993 e proprio quell’anno passò dalla RAI alla Fininvest.
Dopo un debutto piuttosto tiepido in altre trasmissioni, fu scelto per condurre Stranamore, in onda in prima serata su Canale 5: il programma, una vera e propria novità per il pubblico italiano, cominciò sin da subito a registrare ascolti record e si guadagnò un Telegatto, mentre Castagna diventò famoso come “il Dottor Stranamore“. Il successo si mantenne tale per ben 4 anni di fila, nonostante alcuni spettatori mettessero in discussione la veridicità delle storie affrontate in ogni puntata. Stranamore costò però a Castagna una sospensione e poi la radiazione dall’Ordine dei Giornalisti, per aver ospitato in trasmissione due figli di un pentito e violato così la Carta di Treviso.
Nel 1998 Castagna dovette abbandonare la conduzione per una serie di problemi di salute che lo costrinse a una lunga degenza; egli citò poi in giudizio il personale medico che lo aveva trattato. Nel frattempo aveva stretto una relazione con l’attrice Francesca Rettondini, che gli valse il divorzio dalla moglie Maria Concetta Romano; la Rettondini diventò tuttavia la sua compagna di vita per tutti gli anni successivi.
Il ritorno in TV avvenne nel 2001, sempre con Stranamore, che però faticava a ottenere il successo di un tempo e fu dunque spostato su Rete 4 a causa dei bassi ascolti. Castagna provò a tornare a condurlo nel 2005, insieme a Emanuela Folliero, ma fu stroncato improvvisamente da una emorragia interna la sera del 1° marzo. L’annuncio ufficiale della sua morte fu dato da Paolo Bonolis, che gli rese omaggio nel corso del Festival di Sanremo.