Ocean’s 8 di Gary Ross finisce con le protagoniste che, felici, dividono il loro ricco bottino e possono vivere serene. Amita (Mindy Kaling) trova forse l’amore. Mentre Rose (Helena Bonham Carter) può aprire un negozio di vestiti, dopo aver ripagato i debiti. Constance (Awkwafina) diventa una youtuber di successo, mentre Tammy (Sarah Paulson) diventa una celebrità della ricettazione. C’è gloria anche per Palla Nove (Rihanna) apre una sala da biliardo e Daphne (Anne Hathaway) che mollate le velleità da attrice diventa regista. Lou (Cate Blanchett), infine, si gode un viaggio sulla sua moto, mentre Debbie (Sandra Bullock), la mente criminale del colpo sorseggia una martini davanti alla tomba del fratello Danny.
Il film inizia con la scarcerazione di Debbie Ocean, sorella del leggendario Danny. Una volta uscita di prigione convince l’amica Lou a mettere insieme una banda per un colpo miliardario: rubare la collana Toussaint che sarà presentata al Met Gala. Per farlo accolgono nel gruppo anche la stilista Rose, la gioielliera Amita e l’hacker di sicurezza Palla Nove. Completano la squadra la taccheggiatrice Constance e la ricettatrice Tammy.
L’idea è quella di usare la stella di Hollywood Daphne Kluger come vettore della collana. La ragazza assume Rose e convince Cartier ad avere la collana. Spetta ad Amita crearne una copia ottenuta grazie alla scansione del vero gioiello.
Così, mentre Tammy si fa assumere come segretaria tuttofare, avendo accesso all’area della cena. Debbie mette in gioco anche il commerciante d’arte, ed ex nemico, Claude Becker, trasformandolo nell’accompagnatore di Daphne.
Non tutto fila liscio, però, perché la collana può essere aperta solo grazie a un meccanismo magnetico in possesso delle guardie di scorta. Il problema lo risolve Palla Nove con l’aiuto della sorella che crea un clone a basso costo del meccanismo.
La sera della cena, Daphne viene intossicata in modo da farla andare al bagno a vomitare e permettere a Constance di prelevare la collana. Amita la smembra e quando l’attrice torna al tavolo senza la collana, scatta la procedura di sicurezza per ritrovarla. Quello che ritroveranno, però, è solo il duplicato creato da Amita. I veri pezzi della collana, già divisi, sono stati ripartiti. Anche Daphne, consapevole della rapina, e felice di avervi partecipato, chiede la sua parte.
Resta solo da risolvere una questione: Cartier si rende conto che la collana non è quella originale. Sul caso indaga John Frazier, vecchia conoscenza degli Ocean che comprende in fretta chi si celi dietro al fattaccio. Debbie, però, incastra Becker, ottenendo la sua vendetta.
Ciliegina finale, Debbie rivela che durante l’evacuazione del Met ha sostituito tutti i gioielli in mostra con delle repliche, tenendo quelli veri.