Dead Silence di James Wan finisce con l’immagine di un libro che raccoglie le foto di tutti i personaggi del film morti e trasformati in pupazzi. Mentre vediamo la scena riecheggia la spaventosa filastrocca dedicata a Mary Shaw. E la mano della donna che poi chiude il libro. Uscito nel 2007 per la regia di uno dei più apprezzati autori horror degli ultimi anni, Dead Silence racconta la storia di una terribile ventriloqua, Mary Shaw (Judith Roberts) ossessionata dai pupazzi. Ma raccontiamo tutto con ordine.
Tutto inizia quando i coniugi Ashen ricevono un pacco contenente un’inquietante marionetta di nome Billy. Quell’essere si dimostra subito pericoloso perché dopo poche ore Lisa viene ritrovata morta dal marito Jamie, con la lingua strappata. L’uomo decide allora di indagare sul pupazzo e scopre che apparteneva alla famigerata Mary Shaw, originaria della sua stessa città, Ravens Fair.
Torna così nel paese natale per trovare il padre, gravemente ammalato e sposato con una nuova moglie, Ella. I due gli ricordano la filastrocca di Mary Shaw e gli dicono che Mary fosse solita tagliare la lingua alle sue vittime. Le quali, per potersi salvare, non dovevano urlare. Jamie non sa come affrontare la cosa, ma pensa bene di seppellire Billy nella tomba della Shaw, sotterrata assieme a tutti i suoi pupazzi.
Nonostante questo, il pupazzo torna a tormentarlo. Così lo porta all’impresario funebre Henry Walker, una persona che sembra saperne molto della Shaw. Confrontandosi con lui, infatti, scopre non solo che la donna aveva preteso di essere inumata con le sue marionette, ma il suo corpo fosse trasformato in pupazzo. Le indagini di Jamie proseguono, anche se la polizia sospetta di lui per la morte della moglie. Jamie va nel vecchio teatro della Shaw e scopre in un libro il procedimento per la creazione del pupazzo perfetto.
Sempre più turbato, parla con il padre e con Ella e scopre tutta la storia della Shaw. La donna, accusata della sparizione di un suo prozio, all’epoca bambino, fu brutalmente assassinata. Dopo l’esecuzione, tutti gli uomini responsabili dell’azione, però, furono uccisi uno a uno. E dopo di loro, i figli e tutti gli eredi.
Jamie, quindi, potrebbe essere il prossimo, è solo questione di giorni. Nel frattempo, Mary miete un’altra vittima. Si tratta di Walker, ucciso dallo spirito della Ashley che per tendergli una trappola aveva finto di essere la moglie. Ashen è pronto ora a sfidare Mary. Si fa accompagnare da uno scettico agente Lipton. Quando lo spirito della creatura compare, i due provano a eliminarla bruciando tutti i pupazzi e il teatro.
Lipton perde la vita, ma Jamie riesce a cavarsela. Il suo unico scopo ora è eliminare Billy. Per farlo torna a casa e scopre con raccapriccio che Ella è in realtà l’incarnazione di Mary e che aveva ucciso suo padre anni prima, trasformandolo in un pupazzo. Jamie travolto dal dolore fa l’unica cosa che non doveva fare: urlare. Mary lo uccide.