Per alcuni potrebbero essere una strana coppia ma, a conti fatti, Russell Crowe e Alberto Angela hanno in comune più di quanto si pensi. Il primo, ad esempio, è l’emblema assoluto del gladiatore. Il secondo, invece, è il paleontologo più amato della televisione italiana, il divulgatore per eccellenza. Colui che ha fatto del racconto antico una vera e propria missione. Ecco, dunque, che i due hanno deciso di unire le forze per la prima puntata di Noos, in onda da giovedì 27 giugno per un totale di sette puntate.
L’indimenticabile Maximus, infatti, non scatenerà l’inferno ma sarà uno degli ospiti previsti per i diversi servizi in scaletta. Nello specifico, sullo sfondo del Colosseo, parlerà con Alberto Angela del suo rapporto con Roma tra archeologia e cinema. Ad annunciare la presenza dell’attore è stato lo stesso Angela qualche giorno fa sul suo profilo X con tanto di post e foto dei due.
“Il gladiatore Maximo è pronto ad aprire la nuova stagione di Noos. Vi aspetto domani sera con Russell Crowe che ci racconterà il suo rapporto con Roma, tra archeologia e cinema. Noos, giovedì 27 giugno, 21.25 RaiUno“.
La notizia, ovviamente, ha scatenato l’entusiasmo dei fan che non hanno mai dimenticato l’interpretazione di Russell Crowe nel film diretto da Ridley Scott nel 2000. Crowe, però, non sarà l’unico ospite della prima puntata di Noos. Accanto a Alberto Angela, infatti, si succederanno il direttore del Parco archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel, che in ogni puntata racconterà la vita quotidiana dei pompeiani prima dell’eruzione del Vesuvio. E Paola Cortellesi che dà la voce al personaggio di animazione che racconta la storia dell’alfabeto.
Alla loro si aggiunge anche la presenza dell”astronauta Samantha Cristoforetti per parlare dei preparativi per il ritorno dell’uomo sulla Luna, lo scrittore Carlo Lucarelli, la nutrizionista Elisabetta Bernardi, lo psicologo e il co-fondatore del Cicap Massimo Polidoro.
Ancora una volta, dunque, Angela ha costruito intorno a sé una squadra interessante per portare avanti una trasmissione ereditata dal padre Piero Angela. Nonostante il cambio di nome, infatti, il format prende evidentemente spunto e ispirazione dal grande successo di Super Quark.
