Il patrimonio di Gina Lollobrigida, scomparsa il 16 gennaio 2023, ammontava all’incirca a 12 milioni di euro, tra la villa all’Appia Antica, appartamenti a piazza di Spagna a Roma e a Montecarlo, gioielli, automobili – tra cui una Jaguar – e diversi cimeli. Una quantità di soldi ingente, frutto di anni di lavoro nel mondo dello spettacolo, polverizzati dal factotum della diva, Andrea Piazzolla.
Piazzolla, a novembre 2023, è stato condannato a 3 anni di reclusione per circonvenzione d’incapace, a fronte dei 7 anni e mezzo chiesti dal sostituto procuratore Eleonora Fini. Dovrà inoltre pagare una provvisionale di 450 mila euro al figlio Milko Skofic jr., al nipote Dimitri e all’ex marito della Lollo, Javier Rigau.
Secondo i legali di parte civile, Alessandro e Michele Gentiloni Silverj, Piazzolla avrebbe approfittato della vulnerabilità della Lollobrigida, quindi, per sottrarle oltre dieci milioni di euro, sfruttando la vendita di 350 beni dell’attrice. Tuttavia, Gina Lollobrigida non è mai stata di questo avviso.
“È come un figlio per me, mi sta accanto come un figlio, mi ha aiutato ad andare avanti. La sua figlia Gina si chiama come me, è una tigre. Andrea non ha mai sbagliato. È una persona brava e per avermi aiutato sta avendo dei guai terribili. La vita è mia e io decido cosa farne. Fare dei regali ad Andrea e la sua famiglia è una cosa che riguarda me”, aveva detto l’attrice in aperto contrasto con figlio e nipote.
Proprio Skofic nel 2019 chiese e ottenne l’amministratore di sostegno che si rese conto da subito che nel conto in banca della Gina nazionale ci fossero solo poche migliaia di euro. A quanto pare, l’attrice non aveva nemmeno la possibilità di pagare il dentista. Classe 1987, Andrea Piazzolla è stato il tuttofare di Gina Lollobrigida dal 2009, anno in cui i due si sono conosciuti. Il rapporto professionale si è complicato quasi subito. Piazzolla, infatti, non si limitava solo a organizzare le giornate della Lollo, ma ne amministrava i beni, facendosi accreditare ingentissime somme di denaro in un arco di tempo piuttosto ampio.
L’uomo però ha sempre respinto le accuse. “Mi sono sempre preso cura di lei. Non ho mai visto a Subiaco (dove l’attrice e nata e dov’è sepolta, ndr) il figlio o il nipote o il presunto marito”, ha detto.