Il nome d’arte di Brian Hugh Warner, alias Marilyn Manson, altro non è che l’accostamento di due icone degli anni sessanta, ovvero il nome della diva, icona e attrice del cinema Marilyn Monroe e il cognome del più brutale criminale di sempre Charles Manson. La motivazione di questa sorta di “matrimonio” tra due personaggi opposti e contrari vuole sia criticare che celebrare la cultura e la storia americana.
Ma non solo: Marilyn Manson è anche soprannominato Il Reverendo. Nel 1996 si fa conoscere per la natura dei suoi testi tutt’altro che religiosi e per le sue dichiarazioni che elogiano a Satana. Tutti elementi che saltano all’occhio e all’orecchio di Anton Szandor Lavey, fondatore della Chiesa di Satana che propone al cantante di diventare il loro reverendo con tanto di certificazione ufficiale che lo designa come Ministro della Chiesa di Satana.
Insomma, sembra che Marilyn Manson abbia lasciato un’impronta indelebile più per i suoi comportamenti controversi ed estremi che non per la sua musica… un po’ più Manson che Marilyn.