Alla fine di Se scappi ti sposo, in una scena post-credit, vediamo Maggie e Ike che giocano insieme nella neve, rivelando che il loro matrimonio è ancora solido. Maggie “consegna” simbolicamente le sue scarpe da corsa a Ike, poi si inginocchia e gli chiede di sposarla rifacendosi a uno dei suoi discorsi precedenti. I due si sposano con una cerimonia privata sul pendio di una collina, rinunciando ai matrimoni in grande stile che Maggie non ha mai amato.
Questo dopo che Maggie capisce di dover fare un lavoro su stessa per scoprire davvero chi è, dall’assaggiare diversi tipi di uova per capire qual è veramente il suo preferito, al mettere in vendita le sue lampade nei negozi di NYC. Una sera, Ike torna nel suo appartamento e trova Maggie dentro ad aspettarlo: lei gli spiega di essere scappata dai suoi precedenti matrimoni perché i suoi futuri sposi non sapevano chi fosse realmente, in parte perchè lei cercava sempre di omologarsi ai loro gusti, annullando la sua personalità. Con Ike, invece, è scappata perché ha intuito che lui la capiva veramente, ma lei non aveva ancora capito sè stessa.
La celebre rom-com Se scappi ti sposo è uscita nel 1999, diretta da Garry Marshall e interpretata da Julia Roberts e Richard Gere. Al centro della trama, a cura di Sara Parriott e Josann McGibbon, c’è un reporter (Gere) che si impegna a scrivere una storia su una donna (Roberts) che ha lasciato all’altare una serie di fidanzati. È il secondo film con Gere e Roberts, dopo Pretty Woman (1990). Ha ricevuto recensioni generalmente negative da parte della critica, ma è stato un grande successo commerciale, incassando 309 milioni di dollari in tutto il mondo.