Shining finisce nel labirinto di siepi, dove Danny riesce a depistare Jack e si nasconde dietro un cumulo di neve, mentre Jack segue una falsa pista. Danny e Wendy si riuniscono e partono con il gatto delle nevi di Hallorann, lasciando Jack a morire di freddo nel labirinto. In una fotografia nel corridoio dell’hotel, Jack è ritratto in piedi in mezzo a una folla di festaioli del 4 luglio 1921.
Precedentemente, Jack viene liberato da Grady e insegue Wendy e Danny con un’ascia. Danny fugge all’esterno attraverso la finestra del bagno e Wendy respinge Jack con un coltello quando questi tenta di sfondare la porta. Hallorann, tornato in Colorado dalle vacanze in Florida per rispondere all’SOS telepatico di Danny, raggiunge l’hotel con un altro gatto delle nevi. Il suo arrivo distrae Jack, che gli tende un’imboscata e lo uccide nella hall, poi insegue Danny nel labirinto di siepi. Wendy corre per l’hotel alla ricerca di Danny, incontrando i fantasmi dell’hotel e una visione di sangue a cascata simile alla premonizione di Danny.
Shining è un film horror del 1980 prodotto e diretto da Stanley Kubrick e co-sceneggiato con la scrittrice Diane Johnson. Il film è basato sull’omonimo romanzo di Stephen King del 1977 ed è interpretato da Jack Nicholson, Danny Lloyd, Shelley Duvall e Scatman Crothers. Nicholson interpreta Jack Torrance, uno scrittore e alcolista in via di guarigione che accetta un nuovo incarico come custode fuori stagione dell’Overlook Hotel. Lloyd interpreta il giovane figlio Danny, dotato di capacità psichiche (“la luccicanza”), di cui viene a conoscenza dal capo cuoco Dick Hallorann (Crothers). L’amico immaginario di Danny, Tony, lo avverte che l’hotel è infestato prima che una tempesta invernale lasci la famiglia bloccata dalla neve sulle Montagne Rocciose del Colorado. La sanità mentale di Jack si deteriora sotto l’influenza dell’hotel e dei suoi residenti, e Danny e sua madre Wendy (Duvall) dovranno affrontare un pericolo mortale.