Il film Swimming pool finisce con Sarah che torna a Londra e va a trovare John nel suo ufficio editoriale con il suo nuovo romanzo, intitolato Swimming Pool (Piscina), che aveva previsto sarebbe stato rifiutato da John, per cui lo aveva fatto stampare da un altro editore. La figlia di John, Julia, arriva proprio mentre Sarah se ne sta andando, ma si rivela essere una persona diversa dalla ragazza che era venuta a casa di John in Francia.
Questo dopo che Marcel si insospettisce per il cumulo di terra fresca dove Sarah e Julie hanno seppellito il corpo di Franck, e Sarah lo seduce per distrarlo. Julie se ne va, ringraziando Sarah per il suo aiuto e lasciandole il manoscritto di un romanzo inedito che sostiene sia stato scritto da sua madre, e che in precedenza aveva detto che John aveva fatto bruciare a sua madre. Sarah utilizza il manoscritto della madre nel suo romanzo.
Swimming Pool è un film thriller erotico del 2003 co-scritto e diretto da François Ozon e interpretato da Charlotte Rampling e Ludivine Sagnier. La trama è incentrata su una scrittrice britannica di romanzi gialli, Sarah Morton, che si reca nella lussuosa casa estiva del suo editore nel sud della Francia per lavorare al suo prossimo libro. Tuttavia, l’arrivo di Julie, che sostiene di essere la figlia dell’editore, provoca complicazioni e un successivo delitto.
Swimming Pool è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes il 18 maggio 2003 e ha suscitato grandi polemiche nel pubblico a causa della sua natura ambigua e della conclusione poco chiara che può essere interpretata in vari modi. In Francia sono stati fatti molti paragoni con La Piscine (1969) di Jacques Deray, con Romy Schneider e Alain Delon.