The Boy, il film horror con protagonista l’inquietante bambola finisce con Brahms che, ancora vivo, rimette insieme i pezzi della bambola e con Greta che taglia i legami con il suo passato. Il finale suggerisce che Brahms, in realtà, non è mai morto, ma è un uomo adulto, col volto coperto da una maschera, che vive nascosto nella casa degli Heelshire. Il bambolotto è solo il suo “alter ego” di quello che lui era da piccolo, prima dell’incidente che lo avrebbe sfigurato.
Greta è una babysitter alla quale è stato chiesto di prendersi cura di Brahms, una bambola di porcellana, seguendo precise istruzioni. Quando i genitori del ragazzo partono in vacanza, Greta si accorge che infrangendo le regole, si verificano situazioni inspiegabili e soprannaturali. Un giorno, la babysitter scopre che la bambola ha preso vita e la raggiunge nella sua stanza dove la trova appoggiata sul letto vicino alle regole lasciategli dai genitori.
Spinta dalla curiosità di scoprire la storia della bambola, Greta decide di indagare sulle sue origini. Nel farlo si imbatte in un ragazzo del posto, Malcolm (Rupher Evans) che le rivela un‘inquietante retroscena: prima di trasformarsi in una bambola, Brahms era un bambino vero ed era l’unico figlio della famiglia Heelshiree, morto accidentalmente in un incendio.
In seguito alla conversazione e a inquietanti avvenimenti, Greta inizia a prendersi cura della bambola come se fosse un bambino e a prendere coscienza della casa. Con il tempo, Brahms si innamora della babysitter che, alle prese con le minacce dell’ex fidanzato violento Cole, gli chiede di aiutarla. Brahms cerca di esaudire la sua volontà ma Cole, in un impeto di rabbia, rompe il bambolotto.
Da quel momento in poi si verificano strani eventi, tra cui l’uscita di un Brahms adulto dallo specchio. Spinto dalla vendetta, l’uomo mascherato sgozza Cole e chiede a Greta di restare con lui, per accudirlo. La ragazza però non accetta, lo ferisce e scappa da Malcolm.
Il finale di The boy rivela che, diversamente dalle aspettative, Brahms è ancora vivo.