Tina Turner, in una delle tante biografie, ha parlato anche della sua parrucca e di come l’abbia condizionata nel sesso e nella vita sentimentale mettendola a disagio con gli uomini che avrebbero voluto frequentarla. E ha svelato che per lei, a dispetto dell’immagine da icona del rock, il sesso non è mai stata una priorità assoluta.
In un estratto della biografia, My Love Story, datata 2018, e riportato dal magazine People, Turner, il cui vero nome era Anna Mae Bullock, ammette di non sentirsi troppo a suo agio nello stereotipo della rockstar affamata di sesso: “Per me il sesso non è mai stata una questione di vita o di morte, non è che dovevo farlo per forza; ci sono stati vari periodi della mia vita in cui non ho fatto sesso anche per un anno intero“. La cantante ha aggiunto, a proposito, sulle pagine del Daily Mail: “Il sesso non è mai stato lo scopo della mia vita; per me non è mai stata una priorità. Dopo il mio primo matrimonio, non ho avuto molti uomini; il sesso non era importante per me; non andavo a fare sesso tanto per farlo.”
Dietro quella che appare come una semplice scelta di vita, si nasconde però una peculiare insicurezza, legata proprio alla folta parrucca: “Mi rendo conto che detta così, la cosa fa abbastanza ridere, ma sono sempre stata un po’ titubante prima di iniziare una relazione; non avevo idea di che effetto avrebbe fatto la mia parrucca, agli occhi dell’altra persona!” Turner spiega così il suo disagio: “La parrucca era un modo comodo per risultare immediatamente attraente, ma nonostante questo, correvo sempre il rischio, prima o poi, di incontrare un uomo per cui sarebbe stato un problema innamorarsi di Tina Turner, coi suoi capelloni fluenti e ordinati, ma poi risvegliarsi la mattina accanto ad Anna Mae, nuda e cruda; e se la vera me fosse stata una delusione?“.
La cantante, dopo il burrascoso matrimonio con Ike Turner, finito in divorzio nel 1978 dopo anni di maltrattamenti e abusi, si è risposata, nel 2013, con il discografico Erwin Bach, conosciuto quasi trent’anni prima, nel 1985; Turner ricorda con particolare trasporto quel periodo: “Quando ho conosciuto Erwin, non facevo sesso da un anno; e all’improvviso, quando l’ho visto, il cuore ha cominciato a battermi fortissimo, così forte che non sentivo nessun altro suono: immagino sia questo quello che chiamano amore a prima vista.”