L’America’s Cup, nata nel 1851 in occasione della prima esposizione universale di Londra, è uno dei trofei più prestigiosi per quanto riguarda la vela ed anche la competizione sportiva internazionale più antica. Per questo motivo le nazioni partecipanti schierano i migliori velisti ed i progetti più innovativi per quanto riguarda le imbarcazioni coinvolte. In questo senso, dunque, non è solo un confronto sportivo ma anche tecnico per quanto riguarda l’ingegneria navale.
Ma come si svolge nello specifico la competizione? Innanzi tutto si tratta di una sfida tra nazioni che si svolge ogni 4 anni. Nello specifico tra quella che viene definita Defender, ossia la squadra che detiene la Coppa, e la Challenger, designata a strappargliela.
Per decidere quale sia il club velico Challenger, i team coinvolti devono affrontare le cosiddette Challenger Selection Series, ovvero la Louis Vuitton’s Cup. Una serie di regate in cui gli equipaggi si sfidano secondo la formula del doppio round robin (girone all’italiana). Ogni squadra sfida due volte l’altro contendente. Si qualificano alle semifinali i migliori quattro team. Nelle semifinali e nella finale vince l’equipaggio che arriva per primo a 7 punti (7 vittorie). La vincitrice avrà l’onore di sfidare il Defender, in questo caso New Zealand, a Barcellona.
Qui il confronto si svolge con la tecnica del Match Race, un faccia a faccia di uno contro uno, al meglio delle 13 regate, su un percorso prestabilito. Tutto per aggiudicarsi la brocca d’argento anche conosciuta con il nome di Auld Mug, ovvero vecchia brocca.
Nelle semifinali della Louis Vuitton’s Cup 2024, la nostra Luna Rossa ha sconfitto American Magic ed è riuscita ad aggiudicarsi la possibilità di sfidare in finale gli inglesi di Ineos Britannia. La finale della LVC si disputerà da giovedì 26 settembre a venerdì 5 ottobre, al meglio delle 13 regate.
Da sabato 12 a lunedì 21 ottobre, infine, ci sarà la finale vera e propria dell’America’s Cup, tra il vincitore della Louis Vuitton Cup e il defender New Zealand.