Inizia oggi il primo mondiale del club, ovvero il FIFA World Cup 2025, una competizione che si svolgerà negli USA e che metterà di fronte le squadre internazionali più importanti. Come spesso accade in circostanze come questa, la FIFA sperimenterà delle novità a livello di regolamento e fruizione dell’evento stesso. Prima novità all’ordine del giorno, le “Ref Cams”, ossia telecamere indossate dagli arbitri. Le immagini saranno trasmesse in diretta su DAZN e visibili anche sui maxischermi degli stadi, offrendo al pubblico l’angolazione soggettiva degli ufficiali in campo. L’idea non è solo spettacolare, ma anche funzionale. Servirà (almeno così sperano) a migliorare la comprensione delle decisioni arbitrali e arricchire strumenti di formazione.
Novità anche per il famigerato fuorigioco. Il sistema SAOT 2.0 — evoluzione del fuorigioco semi‑automatico — integra 16 telecamere per stadio, un sensore nel pallone e algoritmi AI. La rete invierà in tempo reale segnalazioni per fuorigioco netti, alleggerendo il lavoro agli assistenti. Le situazioni limite saranno comunque verificate da VAR. Lo scopo è accelerare le decisioni, ridurre errori e prevenire infortuni, come ribadito da Pierluigi Collina, Presidente della Commissione Arbitri della FIFA.
Viene inoltre ufficializzata la nuova regola IFAB per i portieri: ci vorranno massimo 8 secondi per rimettere il pallone in gioco, superati i quali verrà assegnato un calcio d’angolo all’avversario, invece del tradizionale punizione indiretta. L’arbitro scandirà il tempo con un countdown a vista a partire da 5 secondi. L’obiettivo è limitare le perdite di tempo e mantenere alto il ritmo della partita.
Addio, poi, ai foglietti cartacei. Ogni squadra disporrà di un tablet pre‑gara per richiedere sostituzioni in tempo reale. Il cambi sarà comunicato digitalmente al quarto ufficiale e visualizzato sui monitor degli stadi. Obiettivo: eliminare ritardi burocratici e standardizzare il processo.
Durante un’OFR, poi, (On‑Field Review ovvero la possibilità di rivedere in tempo reale un’azione sospetta), le immagini verranno mostrate anche sui maxischermi e l’arbitro comunicherà la decisione al pubblico in stile basket o football americano, introducendo l’annuncio VAR. Non è la prima sperimentazione: era stato annunciato in Italia per Coppa Italia, ma solo ora trova applicazione su scala globale.
