Uno spot tedesco spiegà perché le foto dei bambini non devono essere condivise sui social dai loro genitori o familiari. Una questione annosa, alla quale il video fornisce delle risposte che vi faranno paura. Protagonista delle immagini è una bambina, Ella, che drammaticamente mostra le conseguenze di quanto accaduto.
Il video parte con la semplice condivisione di immagini di Ella da bambina, veniamo poi dirottati grazie all’Intelligenza Artificiale nel futuro dove Ella è un’adulta che parla proprio con i genitori: “Ciao, mamma. Ciao, papà. Sono io, Ella. Beh, una versione digitale di me, solo un po’ più vecchia. È incredibile quello che la tecnologia può fare al giorno d’oggi, non è vero? Tutto quello di cui avete bisogno sono solo un paio di foto come quelle che condividete sui social network ma possono essere prese e utilizzate da tutti. Lo so. Per voi queste immagini sono solo ricordi, ma per altri sono dati. E per me, forse, l’inizio di un futuro orribile. Un futuro in cui la mia identità può essere rubata proprio così. Dove posso andare in prigione per cose che non farei mai. Immaginate che i miei crediti scolastici vengano distrutti, papà. O la mia voce copiata per truffarti, mamma. Non voglio diventare un meme umiliato da tutti a scuola. Cosa si condivide è come un’impronta digitale che mi seguirà per il resto della vita. Ve lo dico perché so che mi amate e non fareste mai nulla per danneggiarmi. Quindi mamma, papà per favore proteggete la mia privacy”.
Lo spot tedesco contro la condivisione delle foto dei figli ha creato grande polemica. Lanciato da Deutsche Telekom il video è diventato virale per cercare di sensibilizzare su quelle che potrebbero essere le conseguenze negative dello “shareting”.