Lo scandalo che nei giorni scorsi ha travolto Chiara Ferragni e la nota azienda dolciaria Balocco, sta costando alla nota influencer milanese un numero imprecisato di follower sulle piattaforme di Meta: secondo i dati raccolti dal sito Not Just Analytics, fra il 12 e il 21 dicembre 2023, il computo totale dei seguaci di Ferragni si è infatti abbassato di circa 110.000 unità, con un progressivo decremento giornaliero.
Come riporta Open in un articolo del 21 dicembre 2023, una reale stima dei follower persi a seguito dell'”affaire pandoro” non è comunque determinabile con certezza, dato che nel computo totale dei seguaci, come noto, rientrano anche account che possono aver iniziato a seguire da pochi giorni il profilo di Chiara Ferragni; alcuni di questi ultimi follower, peraltro, appaiono come dei probabili bot. Qui potete trovare i dati precisi cui abbiamo fatto riferimento.
C’è chi pensa. dunque, che si tratti in gran parte di account fittizi, acquistati per ingrossare le fila del seguito della giovane imprenditrice; una speculazione al momento totalmente indimostrabile; peraltro, come fa notare su X il divulgatore ed esperto di reputazione digitale Matteo G.P. Flora, in un post poi cancellato, chiunque potrebbe acquistare bot e decidere di “pompare” per dispetto i numeri dell’account di Ferragni, magari rendendo palese l’innesto di account fasulli.

Intanto, la Safilo group, una società di occhialeria che nel 2022 aveva stretto una partnership con Ferragni, che prevedeva la produzione di una linea di occhiali brandizzata, ha deciso di sciogliere l’accordo commerciale, a causa di “violazione di impegni contrattuali assunti dalla titolare del marchio”, come si legge nel comunicato stampa emesso dall’azienda. Ma è solo il rovescio della medaglia del caso Balocco, la tuta grigia indossata da Chiara Ferragni infatti, è andata a ruba, nonostante non costasse poco.