Bomboclaat è una parola dello slang giamaicano che letteralmente si riferisce all’asciugamano del bidè, detto anche il butt cloth, e per estensione anche alla carta igienica. Il termine si usa con accezione volgare quando si vuole rafforzare un concetto negativo, al pari di dannazione, fottuto.
Il suo utilizzo su Twitter, però, non ha nulla a che vedere con questo e ha tutt’altro significato: bomboclaat viene infatti impiegato per chiedere agli utenti un giudizio su una determinata questione. Bomboclaat, che si scrive anche bumbaclaat, bumbclaat e bumbaclot è anche una sorta di equivalente di “caption this”, ovvero “scrivi una didascalia a questa foto”, come si vede nell’esempio qui sotto.
Bomboclaat!! pic.twitter.com/dyYTtHx1gS
— Chris👑 (@King_Chris_Jr) November 3, 2019
Tuttavia, questa deformazione del vero senso della parola è stata molto criticata dagli utenti giamaicani. Uno in particolare chiese a suo tempo in un tweet di non usare la parola in maniera inappropriata. “Ciao a tutti i non giamaicani. Il termine “bomboclaat” non vuol dire quello che pensate. Non è un saluto, né una domanda, né è legato alla richiesta di un’opinione. Si tratta di un’interiezione, utilizzata per manifestare rabbia, schifo, eccitazione, oppure ancora stupore. Quindi vi prego smettete di utilizzarla. Grazie mille”. Il suo account ora non esiste più.
Bomboclaat dunque è una parola che sui social ha assunto un significato e un utilizzo, completamente stravolti, rispetto a quello originario, al pari di un’altra parola, stavolta totalmente inventata, come Sco pa tu manaa.