Si chiama Muhammad ed è il primo robot umanoide vestito con gli abiti tradizionali sauditi, presentato a Riyad da Qss System. Durante l’evento però il robot è stato accusato di sessismo poiché, come si vede nei video che circolano in rete, sembra palpeggiare la giornalista che lo stava presentando. Un secondo video però scagiona questa accusa, mostrando che il robot si muove con gesti pre impostati e che ha fatto gli stessi movimenti in ripetizione anche senza nessuno accanto.
The robot programmed in this way, she stood at the wrong spot. pic.twitter.com/MzBD4ErIkP
— sain👾 (@M_Hussain6) March 6, 2024
Muhammad è il primo robot maschile dalle sembianze umane, considerato uno dei progressi dell’intelligenza artificiale. Con vestiti arabi, è stato presentato al pubblico durante una conferenza sulla tecnologia a Riyad, e ha fatto un lungo discorso in arabo. In quell’occasione però, si è distinto anche per altro: mentre la giornalista Rawya Kassem lo stava introducendo, Muhammad ha alzato leggermente il braccio, toccando il didietro della giornalista, che, come si vede nei video, sembra particolarmente infastidita.
Male robot in Saudi Arabia reacts to reporter in its first appearance
pic.twitter.com/V0gSyt1S3I— Science girl (@gunsnrosesgirl3) March 8, 2024
Il web si è subito scatenato accusando il robot di sessismo, e a dirla tutta è questo l’aspetto che fa riflettere davvero, ma poco dopo è apparso un secondo filmato in cui viene mostrato che il robot ha delle movenze pre impostate, e che avrebbe fatto gli stessi movimenti tra cui quello di allargare leggermente le braccia.
Sviluppato da QSS Systems, in precedenza la stessa casa di produzione aveva sviluppato anche una umanoide donna, che hanno chiamato Sara.