Tutti i fan dell’era Regency e, in particolare, delle atmosfere romantiche riportate prepotentemente di moda grazie alla serie tv Bridgerton, hanno avuto la possibilità di sognare ad occhi aperti assistendo al matrimonio di Penelope e Colin. La coppia, su cui è incentrata gran parte della terza stagione, infatti, riesce a convolare a giuste nozze nonostante diverse difficoltà e la necessità, da parte di lui, di venire a patti con l’animo indipendente della sua futura moglie.
Detto questo, però, la questione è un altra: dove avviene effettivamente il matrimonio? Come accaduto per i capitoli precedenti, anche in questo caso molte location si trovavano fuori Londra. Nello specifico a Bath, località in cui si respira ad ogni angolo un atmosfera alla Jane Austen. Nel caso del tanto attesa matrimonio tra Penelope e Colin, invece, ci troviamo in una chiesa di Londra, precisamente nel cuore di Greenwich. Si tratta della St. Peter and St. Paul, situata all’interno del complesso dell’Old Royal Naval College, precisamente al Old Royal Naval College Greenwich, SE10 9NN.
Costruita alla fine del XVIII secolo, dopo un devastante incendio, la cappella è stata riportata in vita nel 1779 da James “Athenian” Stuart. Con il suo soffitto riccamente decorato, i temi navali e l’eccezionale pala d’altare dipinta da Benjamin West, considerato come il Raffaello d’America, è ora considerata uno dei migliori interni neoclassici esistenti.
Il luogo, poi, ha conosciuto un’epoca d’oro anche durante i Tudor. La stessa Elisabetta I, essendo un’appassionata della musica corale, ha frequentato gli ambienti della Capella Reale proprio per ascoltare dei concerti al suo interno. Una tradizione che continua ancora oggi, visto che due volte a settimana, durante il semestre, gli studenti e il personale del Conservatorio Trinity Laban offrono concerti da camera nella Cappella. I recital durano circa quarantacinque minuti e l’ingresso è gratuito.
Importante, però, è ricolare che la chiesa è ancora attiva per quanto riguarda il culto. Per questo motivo si consiglia di evitare gli orari adibiti alle messe per visitarla senza recare disturbo a nessuno.