Alcuni nutrono per lei ancora del sordo risentimento per essere stata la causa principale dell’infelicità di Lady Diana. Altri, invece, hanno imparato ad apprezzarla comprendendo che, oltre gli eventi di cui è stata protagonista, il legame che la unisce a Carlo d’Inghilterra è reale. Ovviamente stiamo parlando di Camilla, la regina consorte salita al trono in modo del tutto inaspettato.
La sua storia inizia il il 17 giugno 1947. In quella data, infatti, nasce a Londra proprio Camilla Rosemary Shad che, dalle cronache scandalistiche sarà conosciuto con il nome di Camilla Parker Bowles, in seguito al suo primo matrimonio. Di origine aristocratica, nasce il 17 luglio 1947 e cresce prevalentemente nell’East Sussex. Suo padre era un ufficiale dell’Esercito britannico, poi diventato commerciante di vini e prigioniero durante la Seconda Guerra Mondiale. La madre, invece, era figlia di un barone e, proprio da questo lato della famigliola arriva il suo lignaggio nobile. Per questo, dunque, Camilla riceve un’ottima educazione grazie alla quale sostenere alla perfezione il suo ruolo sociale.
Il matrimonio con Andrew Parker
Nonostante le regole rigide in vigore ancora all’interno delle famiglie nobili, Camilla cresce come una donna moderna ed essenzialmente libera. Ama andare a cavallo, la caccia e la vita di campagna. Negli Sessanta, poi, avviene il suo primo incontro con Andrew Parker Bowles. Lui è un ufficiale della Royal Horse Guards ed i due iniziano una relazione ad intermittenza. Fino a quando, nel 1973, si sposano. Un’unione arriva dopo l’interruzione della sua relazione con il Principe del Galles, inviato in un viaggio di rappresentanza per sviarlo da questo rapporto non consono per le aspettative della corona.
Dal matrimonio con Andrew, comunque, nascono due figli, Tom e Laure. Un fatto particolare, poi, è che il padrino del primogenito di casa Parker Bowles sia proprio l’attuale re Carlo. La coppia, però, divorzia nel 1995 a causa del rapporto mai interrotto con il futuro sovrano.
La lunga storia d’amore con Carlo
Tutto ha inizio nel 1971. I due si conoscono ed immediatamente scatta tra loro un’intesa. Camilla, infatti, stupisce Carlo con una dichiarazione inaspettata. È lei a ricordare che la nonna materna era stata l’amante di Edoardo VII. Tra i due, dunque, s’instaura un’amicizia che diventa sempre più intima. Lei sembra avere una visione e considerazione della vita sicuramente più aperta e disinibita del giovane Principe, vissuto sempre tra gli obblighi di palazzo.
Nonostante tutto, però, la loro relazione, pur essendo nota a tutti, non è apprezzata proprio dalla famiglia reale. In un tempo che oggi sembra essere molto lontano per necessità e consuetudini, si preferiva, per l’erede al trono, una sposa che fosse decisamente aristocratica, giovane e possibilmente innocente. Tutte caratteristiche che Diana ha incarnato alla perfezione.
Per questo motivo, dunque, la coppia decide di separarsi. Carlo viene inviato in un viaggio come rappresentante della Corona e Camilla decide di accettare la proposta di matrimonio da parte di Parker Bowles. Il loro amore, però, non si è mai veramente interrotto, fino a diventare il terzo incomodo all’interno di quello che la gente pensava fosse il matrimonio del secolo.
Quanto accaduto successivamente è diventato parte della storia popolare. Il divorzio dei principi del Galles, la morte prematura di Diana e la lenta accettazione della figura di Camilla accanto a Carlo. Alla fine la coppia si è unita in matrimonio nel 2003 con una cerimonia dai toni pacati e l’accettazione della regina Elisabetta II. Un lungo viaggio, dunque, che ha portato Camilla ad essere oggi la regina consorte.