No, i Simpson non hanno predetto lo scandalo Diddy. Non del tutto, almeno. Che i Simpson abbiano capacità predittive fuori dal normale è ormai riconosciuto. La serie animata di Matt Groening ha previsto l’elezione di Donald Trump come presidente americano, Lady Gaga al Superbowl (con l’identica esibizione), la pandemia di Coronavirus e il possibile arrivo di una donna alla Casa Bianca… vestita come Kamala Harris. Da qualche ora si stanno diffondendo sui social molte indiscrezioni sul fatto che abbiano anticipato anche la caduta di Puff Daddy. A supporto della tesi, molti account hanno condiviso l’immagine animata di Puff Daddy, disegnato in pieno stile Simpson, in fuga dalla polizia. La scena è in realtà una bufala, un fake realizzato con Intelligenza Artificiale.
“Nell’attuale era della disinformazione qualsiasi idiota può farlo con l’IA“, ha spiegato lo showrunner Matt Selman a Tmz.
A insospettire i social è stato il fatto che il rapper Sean “Diddy” Combs, anche noto come Puff Daddy, sia stato immortalato con addosso un vestito rosa che effettivamente aveva indossato nel giugno 2022 sul tappeto rosso di un evento di gala. Tuttavia, a parte questo dettaglio, nulla è reale. Quindi, nel caso specifico tutto è stato creato ad arte, ma qualcosa i Simpson l’hanno comunque annunciata.
Nell’episodio Il grande Grassby, della 28.ma stagione, ispirato al Grande Gatsby, Homer finisce in quello che a tutti gli effetti è un White Party. Nell’episodio, il Signor Burns viene truffato da un produttore musicale, Jay G, e finisce in bancarotta. Si vendicherà di lui con l’aiuto dell’ex moglie e del rapper Jazzy James.
Il riferimento non è diretto, forse si rifà più a Jay Z e a Beyoncé che non a Diddy, ma gli somiglia abbastanza. Anche perché lo scandalo passe possa travolgere anche la coppia d’oro della black music. Quindi, in qualche modo, i Simpson comunque c’erano arrivati prima.
Qui potete vedere una piccola parte dell’episodio in questione.