Il 9 gennaio 1900, a un passo dal Tevere, nacque la Società Podistica Lazio, da cui poi, negli anni a venire, originò la squadra di calcio della Lazio. Negli anni molto si è discusso, anche in maniera ironica, sul perché non abbia preso il nome della città, pur essendo la prima della Capitale. La Lazio fu chiamata così dai suoi fondatori, tra cui il bersagliere Luigi Bigiarelli, perché voleva far riferimento ai valori della “Latinitas”. Come si legge in un documento datato 1924:
“La nostra Società, che non invano ha il nome della culla di Roma, raccoglie, custodisce, coltiva le memorie e i valori spirituali del passato ed educa con essi le forze giovani perché, nelle pugne nuove, raccolgano palme degne della gloria antica. E ancora nel tempo ci rivedremo su queste verdi fatali sponde per rinnovare il patto di concordia e di fede“.
Dunque, più che un riferimento al nome della regione, che di fatto all’epoca non esisteva (le regioni sarebbero state istituite solo nel 1970), c’era quello ai valori dello sport più puro e non solo del calcio. Ciò si riflette anche nella scelta dei colori sociali che sono il bianco e l’azzurro-celeste, in omaggio alla bandiera della Grecia, patria dei Giochi Olimpici.
Il simbolo della Lazio, infine, era (ed è) un’aquila, simbolo dell’impero romano e delle legioni.
Per arrivare alla Lazio calcio, però, c’è voluto del tempo. La prima partita disputata si colloca tra il 6 gennaio 1901 e il 1902, l’iscrizione alla Figc risale al 1908, e la sezione calcistica vera e propria risale al 3 ottobre del 1910.
In quegli anni, il calcio stava per affondare le sue radici in Italia grazie a squadre fondate da residenti inglesi o comunque stranieri, come Genoa e Milan.
Il punto di svolta si ebbe negli anni ’20 quando, con l’arrivo del professionismo, il Fascismo fece in modo che in ogni città ci fosse una sola squadra, o al massimo due. La Roma, dunque, nacque nel 1927 dalla fusione di tre squadre. La Lazio rifiutò l’idea di unirsi a loro e restò per conto suo, col nuovo nome di Polisportiva Società Sportiva Lazio, adottato il 19 giugno 1926.
Tra i grandi club italiani, la Lazio è l’unico a non fare solo calcio. Con le sue 53 sezioni sportive e 19 attività associate, la Lazio la più grande Polisportiva d’Europa. Oltre che la più antica.