Spectre finisce con James Bond (Daniel Craig) che, entrato in possesso di una nuova Aston Martin DB5, ricevuta dalle mani dell’agente Q, inizia un viaggio con l’amata Madeleine (Lea Seydoux). L’epilogo felice arriva al termine di una terribile lotta contro il tempo per proteggere il mondo dall’assalto della famigerata Spectre.
La trama di Spectre, diretto da Sam Mendes nel 2015, vede come protagonista James Bond, il leggendario agente segreto inglese al servizio di Sua Maestà. Nel film 007 si riappropria di un messaggio lasciato dall’agente M, uccisa nel precedente film Sky Fall. Bond si reca così a Città del Messico per eliminare il rappresentante di un’oscura organizzazione criminale. Bond si appropria così dell’anello di Marco Sciarra e torna a Londra, dove viene rimproverato dal nuovo agente M per il suo comportamento irresponsabile.
M ha il suo bel da fare nel gestire le azioni del nuovo capo dei servizi segreti congiunti, Max Denbigh. L’agente C, questo il suo nome, ha intenzione di radunare tutte le intelligence del mondo sotto la stessa egida. L’operazione si chiama Nove Occhi e viene accolta con perplessità da M. Nel frattempo Bond, indifferente ai rimbrotti di M, prosegue le sue indagini sul gruppo criminale di cui Sciarra faceva parte.
Scopre che l’organizzazione è guidata da Franz Oberhauser e che il loro prossimo obiettivo è un certo Mr. White. L’agente riesce a raggiungere l’uomo, ormai morente. White chiede allora a Bond di proteggere sua figlia Madeleine, psicologa in una casa di cura in Svizzera. A questo punto Q raggiunge Bond sulle Alpi ed esamina l’anello consegnatogli da 007. Si scopre che l’organizzazione si chiama Spectre e a essa afferiscono alcune figure già conosciute da Bond, tra cui lo stesso White.
Mentre nuovi attacchi insanguinano il mondo, spingendo i governanti locali ad aderire al progetto Nove occhi, Bond e Madeleine si avvinano alla sede della Spectre che si trova nel deserto di Tangeri. Nel faccia a faccia con il terrorista, Oberhauser svela a Bond di essere legato a doppio filo con l’agente C. E di aver organizzato gli attentati solo per obbligare i capi di stato ad accettare Nove occhi. Oberhauser ha la meglio su Bond e Madeleine, uniti anche dall’amore. E rivela di essere il figlio dell’uomo che crebbe l’agente segreto dopo la morte dei genitori.
Covando una rabbia fortissima verso James, Franz giurò vendetta e si trasformò nel criminale Ernst Stavro Blofeld, nemesi di 007. Bond si libera e apparentemente riesce a uccidere Blofeld, che però è ancora vivo. E che torna a tormentare Bond proprio quando 007 tenta di bloccare l’azione criminale di Denbigh a Londra. Dove nel frattempo M combatte strenuamente contro C. Blofeld, ormai sfigurato, penetra nella sede dell’MI6 e obbliga 007 a scegliere tra la sua vita e quella di Madeleine. Q azzera Nove Occhi e Denbigh perde la vita nello scontro con M. James Bond salva Madeleine e cattura Blofeld, lasciandolo in consegna a M. L’agente segreto può ora vivere felice con la sua Madeleine.