Ignazio La Russa ha tre figli e cioè Geronimo, nato nel 1980, Lorenzo Cochis, nato nel 1995, e Leonardo Apache, nato nel 2004, che oggi è un trapper che si fa chiamare Larus. Geronimo è nato dal matrimonio di La Russa con la sua prima moglie, Marika Cattare, mentre gli altri due figli sono nati dal matrimonio successivo con Laura De Cicco.
Antonino Geronimo La Russa, nato il 2 aprile 1980, è il figlio di La Russa e della sua prima moglie. Si è laureato in legge nel 2004, è avvocato, dirigente sportivo e presidente dell’Automobile Club di Milano, da sempre si spende nella difesa degli automobilisti. Nonostante sia interista di fede il primogenito di La Russa è stato chiamato nel Cda del Milan Football Club da Barbara Berlusconi. Inoltre Antonino Geronimo è stato fondatore, con la figlia di Silvio Berlusconi, di Milano Young Onlus, ente benefico molto attivo in campo sociale.
Geronimo, qualche anno fa, fu coinvolto in una vera e propria soap familiare, che iniziò con una presunta lettera di sua nonna che accusava uno dei suoi nipoti di averla truffata facendole firmare una polizza a vita. Geronimo smentì tutto e così anche suo padre, attraverso le pagine del Corriere, provò a dipanare l’incredibile telenovela che si era creata, ipotizzando che si era trattato di un complotto ordito da uno zio.
Lorenzo Cochis La Russa, nato nel 1995, è laureato in giurisprudenza ed protagonista del mondo politico e anche lui si spende molto per i diritti degli automobilisti. Tempo fa Mattia Abdu, presidente Pd del Municipio 1 di Milano, disse in merito al secondogenito di La Russa: “L’intervento più impetuoso ha riguardato la riduzione della carreggiata di via Marina invasa dalle auto, ma per il resto ha fatto sempre un’opposizione pacata senza rigurgiti nostalgici o attacchi omofobi. D’altra parte sarei la sua nemesi perché sono omosessuale, milanista e figlio di un egiziano”.
Infine Leonardo Apache La Russa, nato nel 2004, da un paio di anni si è trasferito a Londra per motivi di studio. Il ragazzo si è fatto conoscere con il nome d’arte di Laurus nel mondo della musica rap. A luglio 2023, come scrive AGI, si è parlato del terzogenito di La Russa in merito alla denuncia, da parte di una ragazza, che lo ha accusato di averla drogata con un drink e poi di averla stuprata. Una vicenda che al momento “è tutta da verificare”.
Di Larus si parlò qualche tempo fa in merito al brano Sottovalutati, nel quale egli pronuncia la frase “tutto fatto”, che mise in difficoltà il padre. “Tranquilli, non è fatto, il concetto di fatto ha un significato diverso” – disse Ignazio La Russa – “Comunque, i padri sono sempre gli ultimi a saperlo. Se lo acchiappo con la droga lo ammazzo”