Stefania Russolillo, nata a Napoli il 14 aprile 1976, è la vicina di casa e assassina di Rosa Gigante, la madre del salumiere di TikTok Donato De Caprio, titolare del negozio “Con mollica o senza?”. Affetta da gravi disturbi psichici, per i quali è in cura presso un centro di igiene mentale, è invalida al 100%. A suo marito Lorenzo aveva confessato di aver ucciso l’anziana vicina, salvo poi smentire tutto agli inquirenti. Lo avrebbe fatto per per screzi di lunga data: “Mi spiava, mi rubava anche la posta dalla cassetta. Era una iena”
Russolillo, sposata e con un figlio piccolo, ha ricevuto un fermo per l’accusa di omicidio, spiega Il Mattino. Sul suo profilo di Facebook (ora chiuso) nulla che lasciasse presagire una tragedia del genere. Tanti video e post dedicato al cane di casa, qualche frecciatina indirizzata ad ignoti “che dovrebbero farsi i fatti loro”, tante foto di famiglia, cene, pranzi, un profilo apparentemente “normale”. Eppure oggi, è accaduto qualcosa che ha scatenato la lite definitiva tra le due donne sul profilo della Russolillo, che è aperto, piovono insulti e commenti carichi di indignazione e livore.
Rosa Gigante era la madre di Donato De Caprio, star dei social, titolare di una salumeria alla Pignasecca molto conosciuta anche da vip e influencer. Rosa, 73 anni, è stata trovata in casa sua in un lago di sangue, con la tempia sfondata da colpi di martello, un fil di ferro al collo. Come se non bastasse, l’assassina avrebbe tentato di dar fuoco al cadavere.