Francesca Marchione, nata nel 1962, viveva a Palermo in un palazzo a Via Oreto 358, al settimo piano, ed è morta il 26 luglio 2023 nell’ascensore del condominio, rimasto bloccato tra due piani. Il suo cadavere è stato scoperto dopo molte ore e non è chiaro se se si sia sentita male in seguito ad un guasto dell’ascensore o se al contrario, l’ascensore si sia bloccato dopo. La signora viveva da sola, non era sposata.
La donna è stata trovata senza vita dentro l’ascensore che era rimasto bloccato tra due piani. Il personale del 118 si era recato subito sul luogo per soccorrere Francesca, ma trovando delle difficoltà nel raggiungerla aveva dovuto contattare i vigili del fuoco. Questi ultimi avevano trovato il corpo esanime della Marchione. Al momento non è chiaro se l’ascensore si sia bloccato a causa di un guasto o di uno dei tanti blackout o sbalzi di corrente che, a causa degli incendi, hanno causato molti disagi a Palermo. Le ipotesi si moltiplicano in quanto nessun condomino si era lamentato di assenza di luce mentre qualche commerciante aveva parlato di cali di corrente tanto che un bar e un market erano stati costretti a chiudere. Si è anche ipotizzato che in seguito ad un guasto, Marchione si sia sentita male e abbia cercato di aprire le porte dell’ascensore, come suggerisce la posizione in cui è stato trovato il suo cadavere. Come riportato da Open.online un residente ha affermato: “L’ascensore era fermo tra due piani e con le porte aperte. per questo qualcuno ha chiamato il 118 e poi i vigili del fuoco”.
Al momento non sappiamo molto altro di Francesca Marchione, la donna morta dentro l’ascensore. Non sappiamo nemmeno se la signora avesse parenti o qualcuno che ora sta cercando di capire cosa sia accaduto realmente, l’unico particolare da raccontare è che viveva da sola in quel palazzo.