I TheBorderline sono i quattro youtuber che rispondono ai nomi di Vito Loiacono, Matteo Di Pietro, Marco Ciaffaroni, Giulia Giannandrea. Di loro si parla a causa di un incidente d’auto a Roma, nel quale è morto un bambino di 5 anni. Con il gruppo c’è un quinto ragazzo, Leonardo, che però non era presente al momento dell’incidente. I ragazzi, che hanno un’età tra i 20 e i 23 anni, si sono conosciuti al liceo classico e scientifico Democrito di Roma. Sul tubo contano 600mila iscritti e i loro video si basano su prove di resistenza estreme con ricompense in denaro. I quattro erano impegnati con una delle loro sfide, quando la Lamborghini Urus sulla quale viaggiavano si è scontrata l’auto di una donna. Nell’incidente, il figlio della donna ha perso la vita,
Su Youtube i TheBorderline si descrivono così: “Non siamo ricchi, ma ci piace spendere per farvi divertire a voi! Obiettivo finale? Regalare a qualcuno di voi un milione di euro”. Questo gruppo di Youtuber è stato spesso criticato per le prove stile Jackass portate sul loro canale, che li vedono anche andare al di là delle possibilità fisiche umane a rischio della loro incolumità. Basta guardare un loro video per rendersi conto che i ragazzi ne escono stanchi e provati, ma nonostante questo guidano sia in autostrada che in città. Tra i video più visti ci sono “Estrai la Spada, vinci 500 euro” con quattro milioni di visualizzazioni o “Vivo 50 ore in macchina Challenge” con 3.1 milioni di views.
Purtroppo nelle ultime ore i TheBorderline hanno fatto parlare di loro non per una challenge ma per un incidente dove ha perso la vita un bimbo di 5 anni, Manuel. Gli inquirenti hanno parlato di problemi di maltempo in grado di causare l’incidente. Ansa ha specificato che circola la voce che i cinque sarebbero stati distratti da smartphone e videocamere utilizzate per girare uno dei loro video.