Dal 9 aprile è disponibile su Disney+ “Good American Family”, una nuova serie drammatica tratta da una straordinaria storia vera: quella di Natalia Grace, una ragazza con una rara forma di nanismo, accusata dai suoi genitori adottivi, Kristine e Michael Barnett, di aver mentito sulla sua età, fingendosi una bambina di otto anni nonostante fosse già adulta.
Natalia Grace è nata il 4 settembre 2003 in Ucraina ed è affetta da una rara forma di nanismo. Nel 2010, quando aveva sette anni, è stata adottata da Kristine e Michael Barnett, una coppia statunitense con già tre figli. Ben presto, però, il rapporto tra Natalia e la nuova famiglia ha cominciato a mostrare difficoltà. Dopo appena un anno dall’adozione, i Barnett hanno deciso di lasciarla, convinti che non fosse realmente una bambina, ma un’adulta di 22 anni. Questa loro convinzione li ha spinti a rivolgersi al tribunale per ottenere una modifica legale della sua data di nascita, cambiandola dal 2003 al 1989. Nel 2012, la nuova età di Natalia è stata ufficialmente riconosciuta come 22 anni, e i Barnett l’hanno sistemata in un appartamento, trasferendosi poi in Canada insieme ai loro figli.

La scelta di lasciare Natalia da sola ha generato numerosi interrogativi. In che modo i Barnett erano così convinti della sua reale età? Il fatto che Natalia fosse stata abbandonata a vivere senza supporto ha destato allarme e ha avviato un’indagine sul comportamento della famiglia Barnett. La vicenda ha assunto toni ancora più drammatici quando Natalia, in condizioni difficili, è stata accolta da una nuova famiglia: Antwon e Cynthia Mans.
Dopo che i Barnett hanno lasciato Natalia, sono stati incriminati per aver trascurato una persona considerata non autosufficiente. Michael Barnett è stato poi assolto, ma le indagini hanno fatto emergere nuovi elementi riguardanti la vita di Natalia. I procuratori sono riusciti a rintracciare la sua madre biologica in Lettonia, confermandone l’identità tramite un test del DNA. La donna, nata nel 1979, ha messo in dubbio l’autenticità della data di nascita modificata. Se la versione del tribunale fosse corretta, Natalia sarebbe nata quando la madre aveva soltanto dieci anni.
Le indagini hanno inoltre rivelato atti di nascita provenienti da un ospedale in Ucraina, che attestano che Natalia è realmente venuta al mondo il 4 settembre 2003. Queste prove hanno sollevato dubbi sulle dichiarazioni dei Barnett e hanno intensificato il dibattito pubblico riguardo alla veridicità della vicenda di Natalia. Cynthia Mans, che ha preso con sé Natalia dopo che era stata abbandonata, ha affermato che Kristine Barnett potrebbe essersi ispirata al film “Orphan” del 2009 per alterare la data di nascita.

I coniugi Barnett sostenevano che Natalia avesse atteggiamenti sociopatici simili a quelli della protagonista del film, ma i Mans hanno smentito l’esistenza di tali comportamenti. Questo conflitto di versioni ha complicato ulteriormente la vicenda, con differenti interpretazioni della verità in contrasto tra loro. Dopo aver vissuto con i Mans, Natalia è stata affidata alla famiglia DePaul, che aveva già cercato di adottarla prima dei Barnett. La sua esistenza ha continuato a essere avvolta da dubbi e domande sulla sua vera identità. Nel 2023, un test del DNA ha rivelato che, al momento in cui i Barnett l’hanno abbandonata a vivere da sola, Natalia aveva appena otto anni, contraddicendo le dichiarazioni della coppia sulla sua età.
La vicenda di Natalia Grace continua a generare interesse e attenzione come testimonia la curiosità attorno a Good American Family. E i Barnett? Che ne è stato di loro? Hanno divorziato. Per quanto riguarda le accuse di abbandono di minore e di aver orchestrato un piano criminale per lasciarla sola, entrambi sono stati dichiarati innocenti.